La Costa nella morsa del vento. A Viareggio regge la diga di sabbia per proteggere gli stabilimenti

Esonda in più punti il canale Burlamacca, ma la domenica di sole concede una tregua e permette di fare pulizia. Una frana isola una frazione con diverse famiglie a Pietrasanta. Blackout a Seravezza e Stazzema.

La Costa nella morsa del vento. A Viareggio regge la diga di sabbia per proteggere gli stabilimenti

La Costa nella morsa del vento. A Viareggio regge la diga di sabbia per proteggere gli stabilimenti

La Versilia – pur baciata ieri dal sole, ma ancora sferzata da un forte vento di ponente, comunque di intensità minore rispetto alla violenta libecciata di venerdì mattina – ha fatto ancora i conti con i danni del maltempo. Anche perché la pioggia battente caduta ininterrottamente nella notte fra sabato e domenica ha causato frane in collina e disagi ovunque.

A Viareggio ha retto bene la diga di sabbia alta due metri erette sabato a tempo di record per proteggere i bagni e i negozi della Passeggiata dalla furia del mare che venerdì ha lasciato il segno non solo a Viareggio, ma anche lungo tutta la costa versiliese a Lido di Camaiore, Marina di Pietrasanta e Forte dei Marmi. Approfittando della bella giornata di sole i balneari hanno lavorato ieri tutta la giornata per svuotare gli scantinati invasi dall’acqua e ripulire le attrezzature che vi erano ricoverate. In questo sono stati aiutati dal piccolo grande esercito messo in campo dalle associazioni del volontariato. Un lavoro incessante che quasi strideva con l’immagine di tanti curiosi che sono saliti sulla grande diga di sabbia per assistere dall’alto al grande spettacolo della natura: il mare d’inverno con le sue alte onde ha in fondo sempre un suo fascino.

A far paura in città, è invece sempre il canale Burlamacca che ha esondato in più punti anche ieri nonostante la protezione civile avesse sistemato circa 2.000 sacchetti di sabbia per rialzare gli argini. Del resto il vento di ponente e le onde del mare impediscono al canale – su cui sorgono le Darsene viareggine – di immettersi in mare regolarmente. Diversi poi gli alberi sono caduti nelle due pinete cittadine.

A Pietrasanta la situazione più critica è in località Strettoia dove una frana ha di fatto isolato una decina di famiglie. E’ stato necessario allestire un presidio sanitario per poter assistere le persone, soprattutto anziane. Il crollo di una pianta ha ostruito il passaggio in via Vitoio, albero poi rimosso. Chiuso temporaneamente il parchetto in via Mameli a Focette, dove ha ceduto un grosso pino. Anche a Marina di Pietrasanta, come a Viareggio, sono state erette delle paratie a protezione degli stabilimenti balneari. Le paratie hanno impedito al mare di allagare le strutture come accaduto venerdì scorso. A Seravezza caduta alberi e tegole In alcune zone è anche venuta a mancare l’energia elettrica, poi ripristinata nel corso della giornata di ieri.

A Stazzema il black out ha colpito Arni, Terrinca, Levigliani. Alberi caduti e poi rimossi sulla Provinciale Retignano, per Stazzema e sulla strada comunale Cardoso-Volegno-Pruno, quella tristemente nota per la tragica alluvione del giugno 1996. Infine una piccola frana ha creato diversi disagi a Pruno.

Paolo Di Grazia