Firenze, 30 dicembre 2019 – Che fine dell'anno sarebbe senza il video riassuntivo dei fatti salienti dell'anno di Lorenzo Baglioni? A giudicare dal numero record di richieste pervenute al comico fiorentino tramite i social, sicuramente i suoi fan questo video lo aspettavano davvero a gloria. E puntualmente, poche ore fa, eccolo online. La formula scelta è quella vincente della canzoncina che, già dal ritmo, scandisce tutti i 12 mesi evidenziando per ciascuno l'avvenimento più caratteristico. Si parte quindi da gennaio con l'arresto di Cesare Battisti che il comico associa al più celebre Lucio Battisti e si chiede “quando avverrà l'arresto di Mogol?”. E come non evidenziare la (nuova) discesa in campo di Silvio Berlusconi? Certo, a questo punto, c'è da aspettarsi il ritorno di qualche altro statista del passato. Tutankamon ad esempio? Febbraio si apre con l'Europa con il fiato sospeso sulle sorti dei migranti che, in mare aperto, sono a bordo della Sea Watch. Ma un nuovo inquietante interrogativo si fa intanto largo nel nostro Paese: Mark Caltagirone esisterà davvero? Il Festival di Sanremo, sotto la direzione artistica di Claudio Baglioni, è riuscito a conquistare tutti...quasi tutti. Perché il cantante Ultimo, il suo secondo posto non lo avrebbe ancora digerito. E a marzo, con l'arrivo della legge sulla legittima difesa, tutti siamo tranquilli di poter sparare a chi lede il nostro diritto di proprietà, “anche a chi salta la coda a far la spesa” - ironizza il comico. Intanto nel Partito Democratico le primarie decretano il nome del nuovo segretario: Nicola Zingaretti. Ma in realtà – spiega Lorenzo giocando sul ruolo dei fratelli Zingaretti – sembra più una chiamata in campo del celebre Ispettore Montalbano per indagare sul decesso del Pd. Aprile è caratterizzato da un fatto tragico: l'incendio alla Cattedrale di Notre Dame. Come sempre accade davanti a un fatto così grave, il tono di Lorenzo cambia e diventa improvvisamente serio e rispettoso. Ma la bravura di un comico consiste proprio nel saper passare dal serio al faceto e, in un attimo, ecco che l'entrata “forzosa” nel porto di Lampedusa da parte di Carola Rackete, a Salvini avrebbe mandato di traverso – con tanto di rima baciata - il mojito del Papeete. Nuove frontiere dei social network che nel 2019 hanno visto la nascita di Tik Tok, l'App dalla quale è bene tenersi alla larga se ci si vuol sentire e apparire sempre giovani. Fra i personaggi dell'anno non poteva mancare una menzione a Greta Thunberg, impegnatissima nella sua lotta alla salvaguardia dell'ambiente (un tantino troppo impegnata...secondo Lorenzo), e una (dolcissima) alla cara Nadia Toffa e alla sua prematura scomparsa che ha suscitato una grande tristezza in tutti. Un fatto tira l'altro e siamo già a fine agosto con il Governo Giallo-Rosso guidato da Conte-bis. “Mica male i 5 Stelle - constata Lorenzo. Nati al grido di “nessuna alleanza” prima si sono uniti alla Lega e adesso al Pd. “Siamo donne, oltre le gambe c'è di più” - cantavano nei primi anni '90 Jo Squillo e Sabrina Salerno. E anche Lorenzo usa questa frase per ricordare, nel mese di ottobre, la prima passeggiata nello spazio fatta dalle due astronaute Christina Koch e Jessica Meir. Sempre a ottobre ecco arrivare la paventata scissione nel Pd che Matteo Renzi aveva provato a negare fino all'ultimo. Un po' come quando – ricorda Lorenzo – pronunciò l'ormai leggendaria frase “Enrico stai sereno”. Scissioni politiche e scissioni musicali, con la separazione di Tommaso Paradiso dal gruppo dei Thegiornalisti, anche se, a dire il vero...chi erano gli altri due? Il mese di settembre segna il debutto dell'influencer Giulia De Lellis come scrittrice, “la prima – sottolinea Lorenzo – ad aver scritto un libro senza averne mai letto uno”. A novembre l'acqua alta di Venezia tiene il mondo con incollato alla tv e porta a dover fare una conta dei danni superiori a ogni più drastica previsione. Il vocabolario si arricchisce così di una nuova espressione: “Sei più inutile del Mose”. L'anno finisce con il fenomeno “sardine” che riempiono le piazze italiane e i talk show, e con la polemica sui biscotti alla Nutella. “Con gli Oro Saiwa li facevo da un po'!” - afferma Lorenzo – che conclude dicendo “Domani sera è l'ultimo dell'anno e ancora non so quello che farò”. Invece per abbracciare tutti i suoi fan e cantare insieme a loro tutti i suoi più grandi successi, sarà in piazza Santissima Annunziata, nell'ambito del Firenze Light Festival. Con lui Cristiano Militello e I Masa. Il video, come di consueto, è stato realizzato in collaborazione con il fratello, Michele Baglioni, straordinario paroliere. Ilaria Biancalani
Cosa FareIl 2019 in una canzone, l'immancabile video di Lorenzo Baglioni