Giunge alla ventiduesima edizione, Kilowatt Festival

La manifestazione internazionale ideata e diretta da Lucia Franchi e Luca Ricci dell’Associazione CapoTrave/Kilowatt che, quest’anno, si terrà dal 12 al 20 luglio

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Arezzo, 12 giugno 2024 – Giunge alla ventiduesima edizione, Kilowatt Festival, la manifestazione internazionale ideata e diretta da Lucia Franchi e Luca Ricci dell’Associazione CapoTrave/Kilowatt che, quest’anno, si terrà dal 12 al 20 luglio, con una novità rispetto agli ultimi due anni: il ritorno a Sansepolcro per tutta la durata della manifestazione. 104 appuntamenti in programma: 54 spettacoli e 66 repliche, tra teatro, danza, performance site-specific e digitali, di cui 17, tra anteprime, prime assolute e prime nazionali, 9 concerti e 10 dj-sets, 309 le artiste e gli artisti ospiti; 14 incontri pubblici, 4 laboratori e la Summer School sulle Digital Performing Arts.

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Mi contraddico? Bene, allora mi contraddico, (Sono enorme, contengo moltitudini). (Walt Whitman, Canto di me stesso, 51) In ognuno di noi convivono molti sé: la molteplicità porta alla contraddizione che è la capacità di accogliere punti di vista diversi, dentro e fuori di noi. Non siamo, però, solo ciò che il nostro corpo delimita. Facciamo parte di una vasta moltitudine formata da esseri umani, animali e vegetali, e dalla Terra che accoglie ogni specie. Siamo estensioni verso ciò che è altro da noi, nonostante questo tempo di esasperato bisogno di definirsi, di delimitarsi, di tormentare le parole per costringerle a rappresentare la pluralità. Una lingua forse non riesce a contenere le innumerevoli identità del mondo, ma l’Arte sì, perché cerca di creare qualcosa di più vasto di quello che ogni singola esistenza può avere vissuto, per fare estendere e moltiplicare le nostre piccole vite. Sentiamo forte la necessità di espanderci, di confonderci, di rompere i contorni troppo netti che negano e impediscono la vitale fusione delle differenze. Vi diamo il benvenuto a Kilowatt Festival: che le vostre giornate siano piene di benefiche contraddizioni e di una gioiosa moltitudine di incontri e di scambi.

Lucia Franchi e Luca Ricci