LUCA AMOROSI
Sport

Ufficializzati i tre raggruppamenti della serie C: niente sorprese nella composizione. Come da previsioni, ripescato il Ravenna. Il girone B che fa sognare il Cavallino. Dentro Perugia, Livorno, Samb e 5 neopromosse

Dodici avversarie già affrontate nuovi ingressi dalla serie D e nessuna squadra retrocessa . Le ambizioni nel nuovo girone.

Dodici avversarie già affrontate nuovi ingressi dalla serie D e nessuna squadra retrocessa . Le ambizioni nel nuovo girone.

Dodici avversarie già affrontate nuovi ingressi dalla serie D e nessuna squadra retrocessa . Le ambizioni nel nuovo girone.

AREZZOLa Lega Pro ha ufficializzato i tre gironi di serie C per la nuova stagione ormai alle porte. Non ci sono state sorprese e i tre raggruppamenti hanno rispettato le previsioni fatte nelle scorse settimane. Scongiurato, dunque, il rischio che nel girone B, quello dell’Arezzo, potesse essere inserita la Salernitana, che aveva richiesto di non giocare nel girone sud ma che non è stata accontentata.

Per l’Arezzo le avversarie sono dodici squadre già incrociate nella passata stagione (Ascoli, Campobasso, Carpi, Gubbio, Perugia, Pianese, Pineto, Pontedera, Rimini, Ternana, Torres e Vis Pesaro), la Juventus NextGen tra le squadre Under 23 e ben sei formazioni che nella scorsa stagione militavano in serie D: cinque neopromosse, vale a dire Bra, Forlì, Guidonia Montecelio, Livorno e Sambenedettese, e la ripescata Ravenna.

Proprio per questo, sulla carta sembra un girone alla portata del Cavallino (nella foto il neo acquisto Varela), che a ben vedere potrebbe partire col favore dei pronostici.

Le piazze blasonate non mancano di certo, ma tra società in gravi difficoltà come Ternana e Rimini e altre che stanno costruendo un progetto tutto nuovo come Ascoli, Perugia e Torres, nessuna pare avere i crismi della squadra da battere.

Livorno e Sambenedettese sono altre realtà con tradizioni e ambizione, ma tornano pur sempre in terza serie dopo anni nei dilettanti.

L’Arezzo, a differenza di queste, può vantare una seconda parte della scorsa stagione con lo stesso staff tecnico che è servita per preparare quella seguente, un gruppo squadra per buona parte confermato, alcuni interventi mirati in precise zone di campo e una continuità dirigenziale e societaria.

Le sorprese sono sempre dietro l’angolo e le incognite non mancano, a partire dalla seconda squadra bianconera e da realtà consolidate come Vis Pesaro, Pianese, Gubbio, Campobasso e Pineto, ma è innegabile che gli amaranto si presentino ai nastri di partenza come seri candidati alla promozione diretta. A rafforzare questa sensazione anche il fatto che nel girone centrale, a differenza degli altri due, non ci sono retrocesse dalla serie B.

Insomma, anche tra i tifosi salgono entusiasmo e aspettative e cresce l’attesa per l’inizio della nuova stagione previsto per il 17 agosto con il primo turno di Coppa Italia, che verrà stabilito oggi.

Una settimana dopo, invece, via al campionato con la prima giornata: per conoscere contro chi debutterà il nuovo Arezzo bisognerà attendere la giornata di lunedì, quando usciranno anche i calendari.

Luca Amorosi

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