Toscana Tour, una nuova parata di stelle. Il campione olimpico Guerdat a San Zeno

Iniziata la terza settimana della competizione. E oggi nuova giornata di gara con tanti big dell’equitazione protagonisti

Toscana Tour, una nuova parata di stelle. Il campione olimpico Guerdat a San Zeno

Toscana Tour, una nuova parata di stelle. Il campione olimpico Guerdat a San Zeno

di Sonia Fardelli

E’ cominciata sotto i migliori auspici la terza settimana del Toscana Tour per amazzoni e cavalieri italiani. Ieri nella gara grossa dello Csi a tre stelle il primo graduato Giulia Martinengo Marquet ha conquistato il secondo posto in sella al castrone Holsteiner, mentre il terzo posto è stato per un altro italiano Giorgio Sacco su Fantasia Beafour. Il vincitore della 145 a fasi disputata nel campo Boccaccio è stato il cavaliere di origini egiziane, ma tesserato per il Belgio Abdel Said con il suo castrone Avant Toi, che ha chiuso la gara nel tempo di 27’57. In quarta posizione Antonio Maria Garofalo, in quinta il primo aviere scelto Luca Marziani ed in sesta il giovane carabiniere Giacomo Casadei. Una gara spettacolare, valida anche come qualificazione per il Gran Premio che si terrà il giorno di Pasqua, sul tracciato ideato dal course designer francese Gregory Bodo. E oggi nuova giornata di gara con tanti big dell’equitazione. A cominciare dal cavaliere svizzero Steve Guerdat, campione olimpico di Londra 2012, bronzo ai Giochi di Pechino 2008 nonché detentore di tre ori ai campionati del mondo e vincitore di un campionato europeo.

Ci saranno poi anche il brasiliano Marlon Modolo Zanotelli, cavaliere olimpico due volte medaglia d’oro ai Giochi Panamericani, lo svizzero Alain Jufer, l’amazzone olandese Lisa Nooren, figlia dell’atleta olimpico Henk, la svedese Emma Emanuelsson, la tedesca Johanna Beckmann e l’inglese Robert Whitaker. Tra gli italiani Giulia Martinengo Marquet, Alberto Zorzi, il toscano Emilio Bicocchi, Filippo Bologni, Giacomo Casadei, Francesca e Federico Ciriesi, Nico Lupino, fino al giovane Neri Pieraccini e all’amazzone aretina Caterina Vanni. Tra le nazioni straniere in questo Toscana Tour edizione 2024 la Germania si conferma la nazione più rappresentata con 73 binomi, seguita dalla Svizzera con 52, dal Belgio con 41, dalla Polonia con 37, dall’Ungheria con 32, dalla Svezia con 29, dalla Francia con 26 e dall’Olanda con 22. Non mancano inoltre cavalieri e amazzoni oltre i confini europei: ad è presente l’Australia, il Brasile, la Gran Bretagna, Hong Kong, Israele, il Giappone, la Giordania, il Messico, la Nuova Zelanda, la Palestina, il Sud Africa, la Turchia e gli Stati Uniti d’America. E tutti i concorrenti con un nutrito gruppo di cavalli. "Abbiamo in gara oltre mille cavalli a settimana con concorrenti in arrivo di tutto il mondo – dice il veterinario aretino Pierfrancesco Montecchi che da anni segue la manifestazione – Gare importanti con qualifiche Ranking e qualifiche per la Coppa del mondo di Verona. Essendo una competizione di altissimo livello i cavalli sono dei veri atleti e stanno tutti bene".

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