REDAZIONE AREZZO

Terranuova Traiana giù Prova di forza del Livorno

Pubblico delle grandi occazioni al Matteini con i tifosi labronici che hanno letteralmente invaso lo stadio. Niente da fare per i ragazzi guidati da Calori

terranuova traiana

0

livorno

2

TERRANUOVA TRAIANA (4-1-3-2): Antonielli 6, Farini 5,5, Maloku 6,5 (22’ s.t. Manchia), Bega 6, Cioce 6,5, Artini 6 (37’ s.t. Ceppodomo), Gautieri 5 (32’ s.t. Petrioli), Massai 6 (25’ s.t. Minocci), Schinnea 6, Benucci 7 (13’ s.t. Mazzei), Sacconi 6,5. A disp: D’Ambrosio, Gabbrielli, Sestini, Mazzeschi.

All: Calori.

LIVORNO (3-5-2): Fogli 7, Fancelli 8, Luci 7, Vantaggiato 8 (15’ s.t. Maresca), Neri F. 6,5 (45’ s.t. Lucarelli), Frati 6,5 (25’ s.t. Lo Faso), Pecchia 8 (5’ s.t. Ivani), Russo 6,5, Karkalis 7, Cretella 6 (47’ s.t. Giampà), Bruno 6,5. A disp: Apolloni, Bettarini, Bontempi, Neri G.,

All: Collacchioni.

Arbitro: Stefano Peletti di Crema.

Reti: 44’ p.t. Pecchia, 4’ s.t. Russo.

Note: ammoniti Gautieri, Bruno, Russo; Neri F.; Karkalis, Mazzei. Recupero 2’ p.t., 5’ s.t.

di Francesco Tozzi

TERRANUOVA

Missione quasi impossibile per il Terranuova Traiana. In riva al Ciuffenna è il Livorno a prevalere per 2-0 in una partita storica, con uno stadio letteralmente invaso dalla tifoseria ospite. Già dalle 14 l’atmosfera al Mario Matteini è bollente. La tribuna centrale a tinte amaranto è pronta a sostenere capitan Luci e compagni. Prima dell’inizio della gara viene osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’alluvione che ha colpito le Marche. Fischio d’inizio e al 3’ Benucci tenta subito l’impresa, tira da lontano ed è vicino ad insaccarla. Risponde immediatamente Karkalis, ma la palla è troppo alta sopra la traversa. Il Livorno spinge oltre la tre quarti, vuole essere padrone dell’area avversaria, ma il Terranuova ci prova in due occasioni. Prima Gautieri crossa in area e trova Lautaro che intercetta di testa, ma la palla finisce sul fondo. Poi tenta nuovamente Gaucho da solo al limite dell’area di rigore, anche stavolta senza successo. Al 13’ una possente semi-rovesciata dell’idolo della curva Vantaggiato ha tutte le caratteristiche per essere fatale, ma Antonielli, con un brivido lungo la schiena, afferra la sfera con due mani. Il Livorno si impone con la sua fisicità. Se i ragazzi di Calori vogliono penetrare, devono provarci con lanci lunghi. Al 32’ è Sacconi che, servito da Cioce, colpisce il palo andando vicinissimo al gol. La barriera livornese non si fa scalfire, anzi. Al 44’ Fancelli avanza in solitaria, poi trova alla sua destra Pecchia, che sale sulla fascia da solo, oltrepassa la difesa biancorossa di Bega e Antonielli non può fare niente se non cedere ad un destro micidiale.

Il primo tempo termina così con il Livorno in vantaggio sui biancorossi. Neanche il tempo di somatizzare che dopo 4 minuti dalla ripresa Krakalis batte dal corner e Russo (nella foto) realizza di testa la rete del raddoppio. Benucci si intesta un’azione al 10’, parte in posizione di potenziale offside, ma per Peletti è tutto regolare. È solo davanti alla porta, ma Fogli agguanta di seconda. Il Livorno opta per il possesso palla, forte delle due reti. Il Terranuova vuole pressare, ma i livornesi alzano una barriera, ritirandosi nella propria metà campo. La strategia degli amaranto cambia nuovamente, adesso si mira a far stancare i biancorossi con ripetuti passaggi. Lo Faso attacca più volte da lontano, vuole trovare l’occasione ma invano. Vicini al termine, l’ultima vera opportunità per i padroni di casa con Schinnea, che non realizza.