REDAZIONE AREZZO

Rampichiana, Casagrande il faro Via e arrivo in Piazza Grande

Domenica la tradizionale gara di mountain bike con l’ascesa all’Alpe di Poti. Partenza alle 9,30. L’ex stradista favorito

Domenica prossima ad Arezzo torna la Rampichiana, tappa della Coppa Toscana Mtb come anche del Tour 3 Regioni e dell’Italian 6 Races. La sua 16esima edizione si svolge in un periodo completamente diverso da quello solito: la gara aretina è solitamente una delle primissime classiche della stagione, posizionata a marzo, ma la particolare situazione pandemica che ancora imprigionava l’Italia alla fine dell’inverno aveva spinto gli organizzatori a trovare una nuova data. Si gareggia così a luglio, poi dal 2022 tornerà la collocazione naturale. L’appuntamento di domenica, che aprirà il nuovo Arezzo Bike Festival, si articolerà su due percorsi. Il lungo, quello classico da 42 km per 1.500 metri riserverà continui saliscendi tra boschi, velocissime discese capaci di fare selezione anche più delle salite, tra cui spicca quella dell’Alpe di Poti che con i 900 metri di altezza rappresenta il gran premio della montagna. E’ previsto anche un percorso più breve, di 25 km per 850 metri. Il fascino della Rampichiana sta richiamando molti big del pedale: ha già dato la propria adesione la Cicli Taddei con il campione uscente Francesco Casagrande che vuole proseguire a 50 anni suonati la sua ottima stagione culminata con il successo nella Casentino Bike. Dovrà però vedersela con come Riccardo Chiarini (Torpado Sudtirol) e Lorenzo Pierpaoli (Team Cingolani). Il via alle ore 9:30 da Piazza Grande.