SAN GIOVANNI
"Incertezze, ritardi, lavori pietosi, a pagare sono sempre i tifosi!". Firmato la Gradinata Marco Sestini. Questo striscione lungo oltre 5 metri ieri nel tardo pomeriggio era appeso alla recinzione davanti all’ex Casa del Merlo, dove ha sede la Sangiovannese. Lo stesso era stato mostrato domenica allo stadio ’Del Buffa’, durante la partita con l’Arezzo. Poco dopo però è stato tolto. In sintesi, sia pure ora con parole più accentuate, si legge quanto da noi riportato qualche giorno prima del derby, appena saputo che si giocava a Figline Valdarno: esprime il disappunto degli Ultras sullo stato dello stadio ‘Fedini’.
Per quanto riguarda il derby, è stata una sconfitta che non nuoce più di tanto perché riportata contro uno squadrone, destinato a vincere il campionato, appunto l’Arezzo.
Il presidente Giovanni Serafini: "La squadra ce l’ha messa tutta per contrastare il passo all’Arezzo, ma niente da fare: un avversario troppo forte, ha vinto con merito. Sarà importante che i ragazzi non si abbattano, e sappiano reagire, perché hanno dato tutto quel che potevano, con forte spirito combattivo e tanto impegno. Nessun rimprovero, ma apprezzamento per aver onorato la casacca. Ora pensiamo alla trasferta in casa della Pianese, che si giocherà mercoledì 28 settembre, ore 15. Avevamo chiesto di disputarla in anticipo, sabato 24, ma non è stato concesso". Il vice Marco Merli: "Alcuni episodi che ci hanno lasciato perplessi. Ma niente da ridire sulla vittoria dell’Arezzo. Nulla da recriminare, niente da rimproverare ai ragazzi, perché hanno compiuto il loro dovere. Dopo la gara sono sceso nello spogliatoio li ho elogiati. Questa Sangio c’è, è viva e ci darà soddisfazioni, perché saprà reagire".
Il direttore generale Giuseppe Morandini: "Sinceramente mi aspettavo una direzione di gara migliore. Sul secondo gol c’era stato un evidente fallo sul portiere Cipriani. Due reti in poco più di un minuto ti tagliano le gambe. I nostri ragazzi hanno saputo reagire, hanno fatto quel che hanno potuto di fronte ad un Arezzo fortissimo, sul cui successo nessuna obiezione: sono stati i più forti e se lo sono meritato". Il tecnico Aldo Firicano ha dato due giorni di riposo, mercoledì i giocatori riprenderanno gli allenamenti.
Giorgio Grassi