La frase di una giocatrice di Sassari scatena il putiferio in casa Galli

L'atleta della Dinamo Sassari Giulia Ciavarella nel post partita della sfida disputata dalle valdarnesi sabato scorso.ha tirato fuori una "cena di pesce".

Polemiche in casa Galli

Polemiche in casa Galli

Arezzi, 09 gennaio 2022 - La Bruschi San Giovanni Valdarno ha appreso con stupore quanto dichiarato dalla giocatrice della Dinamo Sassari Giulia Ciavarella nel post partita della sfida disputata dalle valdarnesi sabato scorso. Al termine della gara, in conferenza stampa, l’atleta della compagina sarda ha detto: “Giocare due partite così ravvicinate non è semplice avendo giocato contro la Reyer in Eurocup. A quanto pare la cena di pesce di dì stasera di Valdarno era più importante della nostra salute fisica”. “Una frase maleducata e che non può passare inosservata di fronte agli sforzi che la Polisportiva Galli sta compiendo durante questa stagione per mantenere la categoria – ha risposto la società sangiovannese – Seppur neopromossi e ultimi arrivati, non possiamo accettare lezioni di fair play e moralismo da una giocatrice che dovrebbe imparare ad aver rispetto delle società avversarie e ad esser a conoscenza dei fatti prima di rilasciare dichiarazioni che gettano fango e screditano il nome della nostra società. La partita – ha aggiunto la Bruschi – era da mesi già programmata per quella data e la relativa richiesta di spostamento è arrivata solo a ridosso della stessa quando da oltre un mese la nostra società aveva acquistato i biglietti aerei e organizzato il tutto. Inoltre nessuna cena di pesce è stata organizzata e consumata in terra sarda, avendo optato per un post partita completamente differente. Con la speranza che la giocatrice possa imparare in futuro a comportarsi fuori dal campo e aver rispetto di società umili e provinciali come la nostra che permettono a Ciavarella e giocatrici simili di arrivare a giocare in club prestigiosi che disputano competizioni europee, auguriamo le migliori fortune a lei e alla Dinamo per il match di ritorno di EuroCup. Competizione a cui la società ha scelto volontariamente di partecipare, assumendone onori e oneri, come quello di dover giocare ogni tre giorni”. Insomma, la partita in terra sarda ha lasciato strascichi". Dal punto di vista tecnico, coach Matassini ha così commentato la sconfitta. : “Credo che sia molto semplice leggere questa partita: troppi punti subiti in contropiede nonostante ne avessimo parlato per tutta la settimana, troppi rimbalzi in attacco concessi e percentuali troppo basse per la qualità dei tiri che abbiamo preso. Lo spirito c’è, ma ci vuole più fiducia e soprattutto più voglia di sbucciarsi le ginocchia, perché ci salveremo sanguinando, non giocando di fioretto. Ci rimettiamo al lavoro per arrivare pronti al trittico fondamentale che inizia con la trasferta di Faenza”.