Italeng-Jallow nel Montevarchi anti Gubbio

Le scelte di Malotti per la delicata trasferta in Umbria contro la squadra guidata dall’ex Braglia. Fuori Biagi, Barranca e Alagna

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di Giustino Bonci

MONTEVARCHI

L’Aquila comincia il campionato 2022-2023 affrontando, stavolta in trasferta, lo stesso avversario con il quale aveva concluso la precedente stagione di serie C: il Gubbio. Alle 14,30 i rossoblù valdarnesi saranno di scena allo stadio "Pietro Barbetti" per un esordio che li opporrà ad una formazione sulla carta assai più ambiziosa rispetto a quella battuta 2-1 tra le mura amiche e in rimonta il 23 aprile scorso. I "lupi", fin dalle prime battute del mercato e con l’ingaggio di un tecnico navigato come Braglia, il grande ex del confronto con tanti estimatori anche in Valdarno, hanno dimostrato di voler recitare un ruolo da protagonisti. Non a caso il loro allenatore, invitando i suoi a non sottovalutare il Montevarchi dei giovani, ha ringraziato la dirigenza per avergli messo a disposizione una buonissima squadra: "Sta a noi – ha aggiunto – farla diventare ottima. Sarà un torneo difficile ma abbiamo i mezzi per giocarcela con tutti. Dovremo provare, però, ad andare oltre le nostre possibilità".

Parole che la dicono lunga sulla volontà degli umbri di partire con il piede giusto. D’altro canto Amatucci e soci, sebbene la "rosa" abbia perso diversi artefici della salvezza centrata in primavera – Mercati, Gambale, Carpani, Giusti e Sorrentino su tutti – non si sentono assolutamente battuti in partenza. Roberto Malotti, che non rinuncerà al modulo prediletto 3-4-1-2, farà leva sulla voglia di emergere e, in qualche caso di riscatto, di un organico dall’età media ancora più verde rispetto al precedente. E se il mister non ha alcuna intenzione di snaturare la propria visione di un gioco aggressivo e d’attacco, gli aquilotti non andranno in campo per tirar su le barricate, nonostante le assenze per infortunio di Biagi, Barranca e Alagna e un gruppo completato non da molto: "La società – ha rimarcato alla vigilia del debutto – si è impegnata al massimo per mettere a disposizione dell’allenatore una rosa in grado di mantenere la categoria e di sviluppare ulteriormente il proprio progetto di valorizzazione dei giovani. Al tempo stesso ha anche privilegiato gli investimenti in infrastrutture per la scuola calcio e attivato rapporti di collaborazione con formazioni di Serie A e B come Spezia, Spal e Juventus".

La nuova sfida del Montevarchi, ovvero rimanere tra i professionisti senza perdere di vista una gestione economica sostenibile per davvero, dunque, riparte e nel clan valdarnese non ci sono timori reverenziali per l’esame di oggi pomeriggio. Quali, invece, le scelte iniziali del trainer fiorentino? A dire il vero deve sciogliere solo qualche dubbio, ma sembrano scontati almeno otto undicesimi dello schieramento-base. Indosseranno la maglia da titolare il portiere Mazzini, Tozzuolo, Bertola, Lischi, Martinelli, capitan Amatucci, Jallow e Italeng. Per gli altri tre posti vanno risolti i ballottaggi in difesa, ad esempio tra Fiumanò e Gennari; in mediana tra l’ex spezzino Pietra e Marcucci, e per il trequartista tra Boiga, Saporiti e Kernezo. In contemporanea alla gara di Gubbio, al "Brilli Peri", la matricola San Donato Tavarnelle, ospitata pro tempore al Comunale, testerà le ambizioni del Rimini. A quanto si è appreso i romagnoli saranno seguiti da un centinaio di tifosi che dovranno parcheggiare nell’area di sosta dell’ipermercato di via dell’Oleandro.