
I ragazzi del Castiglion del Lago che hanno vinto il memorial Lorentini
AREZZOÈ stato il Castiglione del Lago ad aggiudicarsi l’edizione numero 27 del Memorial Roberto Lorentini, il torneo di calcio giovanile organizzato dall’Olmoponte-Santa Firmina e dedicato alla memoria del 31enne medico aretino, morto nella strage dell’Heysel. Lorentini il quale sacrificò la propria vita per prestare soccorso ai feriti. Un gesto che gli è valso la medaglia d’argento al valore civile. Il Castiglione del Lago ha conquistato il trofeo al termine di una finale molto combattuta contro Prato che si è decisa soltanto ai calci di rigore (6-5) dopo che i tempi regolamentari e i supplementari era terminati in parità sul risultato di 2-2. Al terzo posto lo Spezia, al quarto i carrarini del Nova Alba. L’edizione di quest’anno è stata particolarmente ricca di significati a partire dalla qualità delle squadre partecipanti, 18 in tutto, con la partecipazione di 6 realtà professionistiche under 13, nello specifico Roma, Spezia, Venezia, Mantova, Arezzo e Perugia. Insieme a loro 12 dilettantistiche under 14 come Olmoponte Santa Firmina, Castiglione del Lago, Nuova Alba, Sangiovannese, Trestina, Tressa, Prato, Terranuova Traiana, Casentino Academy, Atletico Levane Leona, San Marco Avenza, Montevarchi.L’importanza del torneo non è data solo dalla qualità delle squadre partecipanti, ma dal valore che gli organizzatori, d’accordo con Andrea Lorentini figlio di Roberto, hanno voluto dare al fair play, infatti le tre finali (oro, argento e bronzo) disputatesi nell’impianto di via del Verrocchio, hanno visto la partecipazione di Francesco Cesari e Andrea Vaglini di Toscana Fair Play e sono state tutte e tre "partite applaudite", dove non si è tifato contro, urlato contro gli arbitri, ma solo applaudito ogni azione dell’una e dell’altra squadra.
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