Arti marziali: al campionato mondiale Immaf. È un Fabbri d’argento nella categoria Youth

AREZZOIl giovanissimo aretino Matteo Fabbri continua a stupire e a collezionare prestazioni di assoluto rilievo a livello internazionale. Il 13enne fighter della palestra Fight Gym MMA di Arezzo ha conquistato una splendida medaglia d’argento, nella categoria Youth, con la nazionale italiana al campionato mondiale IMMAF di Al Ain (Emirati Arabi) lo scorso 22 luglio. Matteo si è laureato vice campione mondiale al termine di un percorso davvero brillante nella competizione iridata. Sei i match disputati con cinque vittorie di cui due finalizzazioni prima del limite sconfiggendo anche alcuni dei favoriti al titolo. Nonostante una prestazione importante, rimane il rammarico per una finale dominata contro l’atleta georgiano Shio Genjadze, ma il cui verdetto a favore dell’avversario di Fabbri ha lasciato di stucco tutto il palazzetto. Ad avvalorare la medaglia di Matteo il fatto che abbia affrontato atleti di nazioni con una forte tradizione nelle arti marziali agonistiche. Grande soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa dal suo allenatore, Thomas Marraghini.

"Matteo ha disputato un mondiale impeccabile, non solo da un punto vista atletico e tecnico in cui ha dimostrato di essere un livello sopra a tutti gli altri, ma anche dal punto di vista mentale e di atteggiamento. Una sicurezza disarmante. Ad ogni entrata in gabbia era uno show, il pubblico era suo. Tutti facevano il tifo per lui e non vedevano l’ora di vedere il suo spettacolo. Si era creato un vero e proprio personaggio con tanto di coreografie". Marraghini prosegue. "Posso affermare, al momento, Matteo è tra gli atleti Youth più forti a livello internazionale e sicuramente il più forte al mondo della sua categoria". L’argento mondiale impreziosisce un 2025 davvero ricco di successi e di medaglie per Fabbri che vanta un oro al campionato italiano MMA, un oro nella Coppa Italia standard e in quella Open, un altro oro al campionato italiano BJJ e un argento all’Europeo IMMAF.

Andrea Lorentini