di Andrea Lorentini Paolo Giovannini è il nuovo direttore generale e responsabile dell’area tecnica dell’Arezzo. L’ufficialità è arrivata nel pomeriggio di ieri attraverso il comunicato del club di viale Gramsci dopo che l’ex dg del Pontedera ha incontrato in sede il presidente Guglielmo Manzo e l’ad Sabatino Selvaggio e messo nero su bianco al contratto. Formalmente entrerà in carica a partire dal 1° giugno, ma nei fatti è già operativo. "Sono felice di arrivare in una piazza come Arezzo. Ho tanto entusiasmo e metterò a disposizione la mia esperienza per cercare di aiutare questo club ad ottenere i risultati che merita - le prime parole di Giovannini - Ringrazio il presidente e la società per la fiducia. Colgo l’occasione per salutare i tifosi amaranto che so mettono sempre grande passione per la squadra. Avremo tempo di parlare di tutto, intanto mi auguro che la stagione finisca nel migliore dei modi ai playoff. Ripescaggio? Sono abituato ad essere realista e a lavorare. Adesso l’Arezzo è in D, altri discorsi sono prematuri". Probabile che domenica faccia il suo debutto al comunale in occasione della partita contro la Flaminia. Al 58enne ex dg del Pontedera, la società amaranto chiede di ripetere i brillanti risultati ottenuti con i granata pisani, ma anche a Castelnuovo Garfagnana, Massa e Lucca dove ha ottenuto, complessivamente, sei promozioni dalla serie D alla C1 e dal nazionale dilettanti alla Lega Pro. Ecco perché Giovannini, 58 anni, è stato fin da subito il profilo ideale individuato dalla proprietà, la prima scelta che ha sbaragliato il resto della concorrenza. In carriera ha dimostrato di sapere valorizzare i giocatori, puntando sui giovani e con un occhio al bilancio. Dopo due stagioni nelle quali l’Arezzo ha speso molto e raccolto quasi niente, si affida adesso ad un manager che ha fatto la fortuna della ...
© Riproduzione riservata