
Guccione spinge la squadra durante la sfida di ieri al Comunale contro i piemontesi del Bra
di Luca Amorosi
Comincia con una vittoria la nuova stagione dell’. Gli amaranto superano il Bra in rimonta e conquistano l’accesso al secondo turno di coppa previsto per fine ottobre. Succede tutto nel primo tempo: prima passano gli ospiti, poi il Cavallino ribalta la sfida con i gol di Chierico e Mawuli, i migliori in campo. L’ veste una maglia amaranto speciale: il ricavato delle vendite verrà devoluto a Casa Thevenin. Per la prima gara ufficiale della stagione Bucchi si affida alla vecchia guardia: tranne Venturi tra i pali, non c’è nessun nuovo acquisto nell’undici titolare. Il gran caldo del Comunale non aiuta e i ritmi in avvio sono blandi. Gli amaranto provano a fare la partita con pazienza ma il Bra scombina i piani al quarto d’ora, quando una frittata di Chiosa all’interno della sua area spalanca la via della rete a Sinani, che ringrazia e insacca. La reazione dell’ non si fa attendere: Pattarello con un mancino diabolico colpisce il palo interno, ma la sfera attraversa la linea di porta e non entra. Qualche minuto più tardi il numero dieci troverebbe il gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. In coppa il Football Video Support non c’è e quindi tant’è. Il cooling break di metà frazione aiuta il Cavallino, che agguanta il pari alla mezz’ora con Mawuli, bravo ad addomesticare un pallone in area e a incrociare con un diagonale rasoterra chirurgico.
L’ prende fiducia e poco dopo va vicino al raddoppio con Renzi che spreca una buona chance in area calciando a lato. Lo stesso Renzi si rifà poco dopo servendo l’assist a Chierico, che dal limite se la mette sul destro e insacca con potenza e precisione. Nel recupero si rivede anche il Bra: Minaj ci prova da fuori, Venturi respinge. Il primo tempo finisce così e nella ripresa rientrano gli stessi undici. Guccione avrebbe subito la chance di chiudere i giochi dopo l’ennesimo break di Chierico ma sparacchia alto da posizione invitante. Gli amaranto mantengono il pallino del gioco ma non pungono e la gara resta aperta. Al 66’ i primi cambi: Iaccarino rileva Mawuli e Cianci fa il suo debutto in amaranto subentrando a Ravasio. L’ex Gubbio si presenta subito con una bella incursione in area e un diagonale mancino che Franzini respinge. Il vantaggio non aumenta, l’ si accontenta ma rischia, perché al 75’ Venturi si deve superare per neutralizzare un tiro a botta sicura di Morleo. Bucchi capisce che i suoi sono stanchi e inserisce forze fresche: anche Varela e Meli debuttano col Cavallino. Nel finale Cianci ci prova due volte senza esito, ma l’ amministra bene il lungo recupero e porta a casa la qualificazione.
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