Arezzo Fiere, interviene Camera di Commercio: "Niente fretta ma pronti ad approfondire"

Sollecita un confronto con le aziende e una linea comune con gli altri soci. "Pronti ad incontrare in tempi brevissimi IEG, anche per una diversa modulazione della proposta"

Gold Italy 2014 arezzo fiere oro

Gold Italy 2014 arezzo fiere oro

Arezzo, 30 dicembre 2018 - Sulla vicenda di Arezzo Fiere la Camera di Commercio, che si profilava ormai come il vero e proprio ago della bilancia, interviene con una nota ufficiale.

"Unitamente agli altri soci pubblici (Regione, Comune e Provincia), ha sempre ritenuto che la prospettata vendita degli eventi fieristici orafi (Oro Arezzo e Gold Italy) a IEG fosse tema di tale delicatezza e complessità’ da richiedere molteplici e preventivi approfondimenti: una verifica del gradimento dei diretti interessati, ovvero gli imprenditori orafi; un’accurata valutazione dell’ impatto sui bilanci, presenti e futuri, di Arezzo Fiere; un opportuno e preliminare coinvolgimento dei Soci sui dettagli dell’ operazione. In questo senso si inquadra il documento condiviso qualche giorno fa fra i Soci pubblici, (Camera di Commercio, Regione, Comune e Provincia): evitare che un Consiglio di Amministrazione ridotto a soli due componenti, convocato d’urgenza alla vigilia di Natale, approvasse frettolosamente, senza confronto con chicchessia e con possibili limiti di legittimità, la proposta irrevocabile di acquisto formulata da IEG e ancora sconosciuta a tutti perché non allegata allo stesso ordine del giorno. Una questione quindi di metodo, di opportunita’, ma anche di rispetto nei confronti delle prerogative e del ruolo dei Soci.

La proposta successivamente pervenuta, solo nella tarda serata di venerdì 28 (il giorno prima del previsto Consiglio di Amministrazione del 29 dicembre), e’ articolata in oltre 15 pagine e 13 allegati e richiede evidentemente una ponderazione approfondita per capirne punti di forza e di debolezza, ma sopratutto impone quel necessario confronto con tutto il mondo imprenditoriale, che ripetiamo e’ il vero e diretto protagonista delle Fiere Orafe e del loro rilevante indotto su tutto il contesto aretino.

Quindi meno fretta e piu’ confronto. Insieme ai soci siamo pertanto pronti ad ascoltare le associazioni imprenditoriali, le singole aziende e se necessario ad incontrare in tempi brevissimi IEG, anche per un’ eventuale diversa modulazione della proposta, consapevoli che solo uniti, e non divisi, si può affrontare questa sfida, nell’ interesse del territorio e delle imprese".