Ex Etruria, un altro passo verso l'incorporazione in Ubi: i Cda votano la fusione

Il processo sarà completato entro la fine dell'anno. Così le prossime tappe

Banca Etruria

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Arezzo, 14 settembre 2017 - Il Consiglio di Sorveglianza di UBI Banca del 12 settembre scorso ha approvato il progetto di fusione per incorporazione in UBI Banca delle controllate, in via diretta o indiretta, Banca Adriatica (gia' Nuova Banca delle Marche), Banca Tirrenica (gia' Nuova Banca dell' Etruria e del Lazio), Banca Teatina (gia' Nuova Cassa di Risparmio di Chieti), CARILO-Cassa di Risparmio di Loreto e Banca Federico del Vecchio. La delibera del Consiglio di Sorveglianza di UBI Banca e' stata iscritta il 13 settembre presso il competente registro delle imprese di Bergamo. Il 12 settembre il progetto di fusione e' stato approvato dai competenti organi sociali delle societa' incorporande. Tutte le delibere delle societa' incorporande sono state iscritte il 13 settembre presso i competenti registri delle imprese delle societa' incorporande.

Ubi Banca, con una nota, informa di aver messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, nel meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info e sul sito internet il verbale della riunione del Consiglio di Sorveglianza (CdS) del 12 settembre 2017 relativo all`avvenuta approvazione del progetto di fusione per incorporazione in Ubi delle controllate, in via diretta o indiretta, Banca Adriatica (già Nuova Banca delle Marche), Banca Tirrenica(già Nuova Banca dell` Etruria e del Lazio), Banca Teatina(già Nuova Cassa di Risparmio di Chieti), Carilo-Cassa di Risparmio di Loreto e Banca Federico del Vecchio. La fusione potrà perfezionarsi anche con date di decorrenza degli effetti verso i terzi diverse per le singole società incorporande. Come meglio specificato nel comunicato stampa dello scorso 11 maggio, è previsto che la fusione trovi integrale esecuzione entro la fine del primo semestre del 2018.