100.000 euro per il turismo valdarnese

Decolla il progetto "Visit Valdarno". In sinergia con i comuni della vallata in arrivo soldi dalla Regione Toscana.

La conferenza

La conferenza

Arezzo, 10 luglio 2020 - Ad un anno dall’avvio del progetto Visit Valdarno, gli otto comuni aderenti si sono riuniti a Terranuova Bracciolini per tracciare un primo bilancio e stabilire nuovi traguardi. L’obiettivo del nuovo strumento è quello di consolidare il comparto turistico, valorizzando il territorio, il paesaggio, la tradizione, la storia e non ultimi gli operatori che con le loro attività contribuiscono a un’offerta variegata di servizi. In questi dodici mesi si è potenziata soprattutto la comunicazione, con la creazione e la pubblicazione di un sito internet dedicato, l’ideazione e l’aggiornamento costante di una pagina Facebook e di un profilo Instagram, e una brochure di presentazione di tutte le peculiarità del territorio valdarnese.

Visit Valdarno, attraverso la conferenza dei sindaci, ha poi partecipato al nuovo bando regionale, che Toscana Promozione Turistica ha già approvato. Ci sarà un finanziamento regionale di 70.000 euro che, sommato ai 30.000 euro stanziati dai comuni valdarnesi, consentirà di attuare azioni mirate quali l’individuazione di un soggetto con funzione di destination manager; l’implementazione dei contenuti (video e foto) sui canali web, in particolar modo sui social; un’intensa attività di audit grazie alla raccolta e all’analisi dei dati forniti da chi visita il territorio per migliorarne servizi e offerta. Prevista anche l’attivazione di processi di partecipazione e coinvolgimento degli operatori. “I dati raccolti a inizio anno facevano pensare un importante incremento a livello di presenze nel nostro Valdarno per la stagione estiva 2020- ha detto Nicola Benini, sindaco di Bucine, comune capofila del progetto - . La pandemia ha poi inevitabilmente sospeso le aspettative venutesi a creare, ma la positività del numero di prenotazioni che si stava registrando nel primo trimestre ci fa riflettere sulla bontà del progetto e dunque ci incoraggia al suo proseguimento”.

“La pandemia e il periodo di lockdown, da un punto di vista amministrativo, ci hanno inviato a riflettere su alcune dinamiche complesse come quelle che interessano appunto il settore turistico – ha aggiunto Caterina Barbuti, assessore alla promozione del territorio - Sono molteplici le riflessioni maturare e da queste abbiamo deciso di ripartire con una nuova strategia di promozione e valorizzazione del nostro territorio. Abbiamo deciso così di lavorare su piccoli obiettivi, quali il fare rete sostenendo i nostri produttori operatori e cercare di raccontare il Valdarno come un luogo dove la qualità di vita è alta e dove si possono fare moltissime attività in sicurezza”.