
Vanni Santoni
Arezzo, 9 maggio 2025 – Prosegue con successo l’edizione 2025 del Maggio dei Libri a San Giovanni Valdarno, con incontri di grande rilievo inseriti nella rassegna Le Piazze del Sapere, iniziativa promossa dal Comune di San Giovanni Valdarno in collaborazione con Unicoop Firenze – Bibliocoop locale.
Dopo la grande partecipazione e l’interesse ai primi due appuntamenti alla Casa della Cultura, mercoledì 8 maggio con Paola Mastrocol, intervistata da Filippo Boni, autrice del romanzo “Il dio del fuoco” (Einaudi) – e giovedì 9 maggio con il sociologo e politologo Luca Ricolfi, che ha presentato il saggio “Il follemente corretto.
L'inclusione che esclude e l'ascesa della nuova élite” (La nave di Teseo), moderato da Jacopo Storni, torna a San Giovanni Valdarno Vanni Santoni. Domenica 11 maggio, sempre alle 17,30, il celebre scrittore valdarnese parlerà del suo romanzo “Il detective sonnambulo” (Mondadori); sarà la prima presentazione in provincia di Arezzo e tra le prime in Toscana.
Ambientato in una Parigi contemporanea, il libro racconta la storia di Martino, che se n’è andato dall’Italia, come tanti, e vaga senza grandi prospettive fino a quando incontra Johanna: capelli rosso fuoco, magnetica e scostante, è giovane quanto lui eppure più matura e complessa, almeno ai suoi occhi.
Si innamorano, ma è un amore reso difficile dalle continue scomparse di lei, che non sembra avere una sola vita ma molte, negli ambienti più diversi. E tuttavia si amano, nella città scossa da manifestazioni e rivolte, fino a quello che per Martino è il collasso di un mondo: Johanna scompare di nuovo, ma stavolta non per un giorno o due.
Scompare, e non si fa più vedere. Martino la cerca ovunque, mentre passano i giorni e le settimane (e finiscono i soldi), finché incappa in un manifesto che mostra la foto di un ragazzo bellissimo ed elegante che scende da un jet privato.
Dietro di lui, riconosce subito i capelli rossi e l’inconfondibile postura di Johanna. Il poster è stato affisso da Tanya, la leader di un gruppetto anarchico che sta conducendo una ricerca che è lo specchio della sua: vuole ritrovare il giovane della foto, un certo Manfredi Contini della Torre, criptomilionario che ha fatto una misteriosa donazione al suo gruppo.
Tanya e Martino uniscono le forze e si imbarcano in un’indagine che li porterà a inseguire in giro per l’Europa Manfredi e gli eccentrici progetti finanziati dal suo impero fondato sui bitcoin, fino a invischiarsi con lui e Johanna in un quadrilatero amoroso sempre più difficile da sbrogliare. Vanni Santoni ci consegna una storia d’amore, amicizia e denaro profondamente calata nell’oggi, e ci costringe a fare i conti con un quesito eterno: possono gli individui arrivare a determinare la Storia, o sarà sempre la Storia ad averla vinta sulle sorti individuali? L’incontro sarà moderato dal giornalista David Allegranti.
Vanni Santoni (1978) ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi “Gli interessi in comune” (Feltrinelli, 2008), “Se fossi fuoco, arderei Firenze” (Laterza, 2011), “Muro di casse” (Laterza, 2015), “La stanza profonda” (Laterza, 2017, nella dozzina finalista del premio Strega). Per Mondadori è autore del ciclo di “Terra ignota” (2013-2017), dei “Fratelli Michelangelo” (2019) e della “Verità su tutto” (2022, premio Viareggio selezione della giuria).
Il suo libro Dilaga ovunque (Laterza, 2023) è premio Selezione Campiello. Scrive sul “Corriere della Sera”, “Linus” e “Internazionale”. Il giorno precedente, sabato 10 maggio, nell’ambito del programma “Palomar espone”, dedicato alla promozione dei giovani artisti del territorio, sarà inaugurata alle 17,30 la mostra “Il mondo di Greg”, che raccoglie una selezione di tavole illustrate di Gregorio Monechi.
Interverrà per l’occasione Mattia Rutilensi, docente dell'ISIS Valdarno. Gregorio Monechi, nato a Figline Valdarno nel 1988, ha coltivato fin da giovane la passione per l’arte figurativa e il disegno, formandosi prima all’istituto professionale R. Magiotti nella sezione grafica pubblicitaria, poi diplomandosi al Liceo Artistico L. B. Alberti.
Dopo gli studi ha intrapreso un percorso lavorativo nella ristorazione, esperienza che ha arricchito la sua visione artistica grazie al confronto con ambienti diversi. Successivamente si è perfezionato in illustrazione presso la Scuola Internazionale di Comics tra Torino e Firenze. Le opere esposte rappresentano soggetti e paesaggi immaginari, nati dall’osservazione della realtà e trasformati in visioni alternative, interpretazioni personali di ambienti, persone e situazioni quotidiane.
La mostra propone un viaggio attraverso mondi e prospettive differenti, invitando il visitatore a scoprire nuove chiavi di lettura della realtà che ci circonda.