Turismo in crescita a Cortona

Nei primi sei mesi del 2018 pernottamenti + 9,38% . Eventi sportivi settore congressuale ed enogastronomia motori della crescita

Turisti a Cortona

Turisti a Cortona

Cortona, 12 ottobre 2018 -   La città etrusca è la meta turistica più importante della provincia di Arezzo. A dirlo sono i dati ufficiali. Nel 2017 il numero dei pernottamenti a Cortona segna 379.252 unità il più alto della provincia superando anche il capoluogo Arezzo che si ferma a 370.389.

E anche i numeri del 2018 sembrano più che incoraggianti. Sono 126.894 i pernottamenti nelle strutture ricettive del comune di Cortona registrati nei primi 6 mesi del 2018. Un dato in aumento rispetto allo stesso semestre del 2017. La percentuale di crescita è pari al 9,38%.

A questi dati si affiancano quelli della tassa di soggiorno che registra un +9,67% con circa 5664 pernottamenti in più rispetto al 2017.

“Questi dati, a mio giudizio sono particolarmente significativi perché evidenziano una crescita importante nei periodi invernali”, sottolinea il Sindaco Francesca Basanieri che da qualche mese ha anche le deleghe al turismo e alla cultura. “Per noi è estremamente importante avere dati concreti ed ufficiali e specialmente relativi ai periodi considerati meno turistici come i primi sei mesi dell’anno. Questi risultati sono la conseguenza di azioni mirate ed evidentemente riuscite di destagionalizzazione dei flussi turistici. Penso ad esempio ai grandi eventi sportivi dedicati al ciclismo, al rilancio dell’attività congressuale e agli eventi enogastronomici. Questi elementi hanno sostenuto concretamente questa crescita”.

Basanieri vede questi risultati come un punto di partenza e non di arrivo. “Ci sono tante cosa ancora da fare e da migliorare – ammette il Primo Cittadino -  ma è evidente che la strada intrapresa è quella giusta. Infatti è nostra intenzione proseguire in questo percorso migliorando sempre di più l’attrattiva di Cortona e del suo territorio anche nel periodo invernale”.

Il pensiero, infatti, è orientato ora al periodo natalizio che da un paio d’anni a questa parte sta cercando di farsi strada come momento di attrazione turistica e aggregazione del territorio.

“Stiamo progettando assieme a tanti soggetti privati un programma di alto livello e di grande impatto, sempre nel massimo rispetto delle caratteristiche del centro storico e consapevoli che le proposte di qualità premiano sempre”, spiega ancora Basanieri.

“Da questi numeri dobbiamo ripartire, dalla consapevolezza che, come ha dichiarato nella sua illuminante conferenza il professore Marco D’Eramo nel corso della manifestazione Cortonesi nel mondo, dobbiamo cambiare paradigma, pensare a strategie che creino fidelizzazione, che spingano i visitatori a tornare, progettando anche eventi o servizi non strettamente turistici ma semplicemente di qualità e sostenibili e rivolti a tutti”, conclude Basanieri.