"Trame criminali" Dossier sul Valdarno

Domani il lavoro di Tortulici a Palazzo d’Arnolfo. Tra gli ospiti anche. l’onorevole Rosy Bindi

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SAN GIOVANNI

"Trame criminali tra Arezzo, Firenze, Siena, Valdarno aretino e fiorentino. Indagini ed inchieste nel corso del 2020". Il dossier di Fulvio Turtulici sarà presentato domani alle 18 in Palazzo d’Arnolfo a San Giovanni. Oltre all’autore e al sindaco Valentina Vadi, interverrà Rosy Bindi, già presidente della commissione parlamentare antimafia. L’iniziativa, organizzata dal Comune su iniziativa di Libera, avviene in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Ministro della sanità dal 1996 al 2000 e ministro per le politiche per la famiglia dal 2006 al 2008, Bindi è stata vicepresidente della Camera dei deputati dal 2008 al 2013 e presidente della Commissione parlamentare antimafia dal 2013 al 2018. "Sarà l’occasione per focalizzare l’attenzione sui fenomeni di criminalità organizzata presenti nel nostro territorio. Per un amministratore pubblico è fondamentale capire ogni aspetto della realtà che lo circonda e conoscere gli indirizzi per operare al meglio evitando situazioni di illegalità. Penso ai fondi del Pnrr che sono una grande opportunità per i comuni ma rischiano di essere miele per le organizzazioni criminali e mafiose", ha detto Vadi.

"Attraverso l’analisi delle indagini sui cosiddetti ‘reati spia’ e sulle infiltrazioni mafiose, condotte in Valdarno, nelle province di Arezzo, Siena e Firenze – ha aggiunto Pierluigi Ermini, referente di Libera, che modererà il dibattito – faremo il punto su ciò che accade nei nostri territori e su come le mafie intendono fare affari e contaminare l’economia delle nostre aziende. Vedremo come si sono rafforzate prima attraverso la crisi economica, poi negli anni della pandemia, puntando sui tanti finanziamenti che stanno per arrivare anche attraverso il Pnrr".