
Eugenio Giani e Franco Fontana alla presentazione del progetto in Regione
di Laura Lucente
CORTONA
Cortona diventa il fulcro della produzione di ecografi di ultima generazione. Un progetto firmato da Esaote, leader mondiale nella produzione di apparecchiature medicali di imaging diagnostico, che grazie ad una partnership con Mb Elettronica, azienda cortonese attiva da oltre cinquanta anni nel settore dell’elettronica avanzata, ha trasferito parte della sua produzione, precedentemente localizzata in Cina, nella città etrusca, segnando un significativo passo verso il rafforzamento della filiera produttiva locale. Il progetto, denominato "Made in Tuscany", è il risultato di un accordo siglato nel 2024 tra Esaote e la Regione Toscana. Questo accordo non solo rappresenta un investimento strategico per l’azienda, ma offre anche un’opportunità importante per la comunità di Cortona e per l’intera Regione. La collaborazione con MB Elettronica consente a Esaote di realizzare le schede elettroniche e assemblare l’hardware degli ecografi direttamente a Cortona, creando un’innovativa filiera produttiva-logistica. Il programma si articola in tre fasi. Le prime due hanno visto un investimento di 8 milioni di euro per potenziare le infrastrutture e la logistica.La terza fase del progetto, che si concentra sulla produzione degli ecografi, ha già visto un investimento di 2 milioni di euro. Questo intervento non solo migliora le infrastrutture locali, ma prevede anche la creazione di circa 6 mila apparecchi entro il 2026. Le nuove versioni degli ecografi, carrellata e portatile, sono progettate per soddisfare le esigenze sempre più complesse della medicina moderna. Ma l’impatto di questa iniziativa va oltre la pura produzione. Con un valore atteso di 20 milioni di euro entro il 2026, il progetto di Esaote rappresenta una importante opportunità per l’occupazione locale. Nella sede di MB Elettronica, si prevede l’assunzione di 34 nuovi tecnici, con un’attenzione particolare all’inclusione, considerando che metà di questi saranno donne. A regime, si stima un incremento complessivo di cento nuovi posti di lavoro. "Siamo orgogliosi di aver attivato questa importante fase del progetto ‘Made in Tuscany’, che rafforza la nostra presenza in Toscana", ha dichiarato Franco Fontana, amministratore delegato di Esaote.
"Crediamo nella crescita delle realtà produttive medio-piccole, che rappresentano un motore essenziale di competenze e innovazione". Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha sottolineato come questo progetto rappresenti un volano per il lavoro e un’opportunità per le piccole e medie imprese locali. "La sinergia tra ricerca e sviluppo tecnologico è fondamentale per creare un ecosistema di alta qualità", ha affermato Giani.