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"Mi sento male": e scatta la catena del soccorso. Medico raccolto al volo, l'uomo è salvo

Un infarto stava per ucciderlo. Decisivo il ruolo del defibrillatore. Il racconto di una notte di paura e soddisfazione

Il defibrillatore posto davanti alla farmacia di Crema

Arezzo, 20 maggio 2015 - Un turista olandese è stato salvato con il defibrillatore mentre si trovava in un agriturismo di Ambra nel comune di Bucine. L'uomo, un 70enne, ha chiamato il 118 perchè nella notte si era sentito male. L'automedica con a bordo medico ed infermiere è giunta all'agriturismo proprio quando l'uomo è stato colpito da un arresto cardiaco respiratorio. I volontari hanno avvisato la centrale 118 e immediatamente hanno messo in atto le necessarie azioni rianimatorie, dal massaggio cardiaco all'utilizzo del defibrillatore. L'uomo è stato così rianimato. Gli è stato fatto un tracciato cardiaco, spedito telematicamente alla cardiologia del San Donato.

Il medico è stato raccolto a Ponticino. Stabilizzato, il turista, che è padre di due medici che operano nell'emergenza in Olanda, è stato caricato sull'ambulanza. Il paziente è giunto in pochi minuti ad Arezzo e portato direttamente in emodinamica dove si è provveduto ad eseguire un intervento di angioplastica. L'uomo è in buone condizioni.