GAIA PAPI
Cronaca

Lavori in Via Fiorentina: "Interventi a settembre e ottobre per gli allacci". Il piano per la rotatoria

A novembre parte l’operazione, Sacchetti: "Durata prevista 18 mesi" . Tanta attesa ma non manca l’insoddisfazione di negozianti e di residenti.

Lavori in Via Fiorentina: "Interventi a settembre  e ottobre per gli allacci". Il piano per la rotatoria

A novembre parte l’operazione, Sacchetti: "Durata prevista 18 mesi" . Tanta attesa ma non manca l’insoddisfazione di negozianti e di residenti.

Sono una ventina i cantieri aperti in città di cui abbiamo scritto nei giorni scorsi. Una attenzione particolare la vogliamo riservare ai due interventi più discussi, quello della maxi rotatoria di via Fiorentina e dell’immobile di via Filzi, di cui parliamo nell’articolo sotto. "In via Fiorentina sono in corso i lavori di allaccio da parte dei vari gestori, dopo seguirà il completamento delle predisposizione. Intervento che interesserà tutto il mese di settembre e metà ottobre. A quel punto partiranno i lavori di realizzazione della rotatoria con il sottopasso" spiega l’assessore alle opere strategiche, Marco Sacchetti. "Lavori che richiederanno varie, parziali chiusure con conseguenti disagi, ne siamo coscienti, ma che cercheremo di ridurre il più possibile". Si tratta di lavori che porteranno alla realizzazione della grande rotatoria di superficie e di un sottopasso carrabile in sostituzione dell’attuale incrocio regolato con semafori. Un progetto, nato nel 2005, voluto fortemente dall’Amministrazione Comunale per favorire lo scorrimento veloce in corrispondenza dell’incrocio tra via Fiorentina, viale Amendola e viale Don Minzoni, che nel tempo ha visto lievitare i tempi di realizzazione e i costi che, dagli iniziali 1,5 milioni hanno raggiunto i 9 milioni e 700 mila euro. Quindi a novembre dovrebbero partire i "veri" lavori, "previsione, ma solo una previsione, di durata: 18 mesi" spiega Sacchetti. L’attesa è tanta, ma non manca l’insoddisfazione che residenti e negozianti non hanno mai nascosto, nemmeno in occasione del consiglio comunale aperto che si è tenuto lo scorso 25 luglio proprio per discutere del passato e del futuro dell’opera. Sotto accusa, svariate volte da parte dell’assessore Sacchetti, i numerosi sottoservizi, i cui spostamenti sono oramai già conclusi nelle prime due fasi, e sono in via di conclusione nella terza e ultima. Una volta terminata questa, gli step ulteriori interesseranno la superficie, per un quadro economico pari a 9milioni e 700 che porteranno alla realizzazione di quella che in molti hanno definito "opera faraonica".