ANGELA BALDI
Cronaca

La città senza il Natale. Cantieri per smontare e locali chiusi per ferie

Dopo la lunghissima maratona delle feste partita a metà novembre. Proseguono i lavori no stop per rimettere a posto il centro: molti si fermano .

La città senza il Natale. Cantieri per smontare e locali chiusi per ferie

La città senza il Natale. Cantieri per smontare e locali chiusi per ferie

Cambia volto il centro storico. Quello che si apre è infatti il primo weekend senza le mille attrazioni della Città di Natale. Mentre vanno avanti senza sosta i lavori al disallestimento del Prato e della Fortezza, gli operai incaricati sono alle prese con lo smontaggio della ruota panoramica, delle casette di legno e delle tantissime lucine del bosco delle meraviglie. E dopo la lunghissima maratona delle feste partita addirittura a metà novembre, spente le luci del Natale, sono tantissime in questi giorni le attività che hanno scelto di fermarsi a riprendere fiato. Così soprattutto bar e ristoranti appendono alle saracinesche cartelli di "chiuso per ferie". Una pausa di riposo dopo gli straordinari delle ultime settimane, necessaria anche a far smaltire ai dipendenti le ferie accumulate. Ma tra le attività di somministrazione, c’è anche chi in questi giorni di inizio anno sceglie la formula della settimana corta e apre solo nel weekend.

All’opposto fanno i negozi, per cui è appena partita la stagione dei saldi invernali. Il prossimo sarà infatti il secondo weekend di svendite. I saldi che andranno avanti no stop per due mesi, sono partiti senza code nei negozi, ma con percentuali di sconto subito altissime, destinate a salire ancora nelle prossime settimane.

E se è presto per fare bilanci, c’è da dire che l’arrivo del freddo di questi giorni spingerà di sicuro le vendite dei capi più pesanti che fino a questo momento erano rimasti invenduti. Le percentuali alte di sconto con cui si è aperta la stagione dei saldi invernali, rappresenta una buona opportunità per chi cerca l’occasione giusta. Al debutto, la media apparsa nella maggior parte delle vetrine infatti era già del 50% sul prezzo originario. Ma i ribassi hanno superato in molti casi anche la metà del prezzo di cartellino. Così le percentuali della prima settimana in alcune insegne hanno toccato il 60% e addirittura solo salite fino al 70% di sconto. Tanta gente in centro in questa prima settimana ma senza le file dei tempi d’oro fuori dai negozi che sono ormai solo un lontano ricordo. I primi giorni infatti sono quelli in cui anche l’assortimento è garantito con taglie e colori che andranno via via diminuendo nelle prossime settimane. Questo fine settimana si replica, anche se i commercianti del centro non potranno più contare sugli arrivi del popolo della Città del Natale.