Incendio in un'abitazione: anziano morto (Cristini)
Arezzo, 21 marzo 2018 - Un uomo di 78 anni, Torquato Primitivi, originario di Anghiari ma da tempo residente alla periferia di Arezzo, è morto in un principio di incendio nella sua abitazione. E' successo in località san Donnino, frazione di Palazzo del Pero alle porte di Arezzo. A dare l'allarme è stata una vicina di casa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e l'automedica.
Secondo le prime informazioni, a causare l'incendio è stata una termocoperta che ha preso fuoco, l'anziano è stato ucciso dal monossido di carbonio che si è sprigionato nell'incendio. Tutto sarebbe avvenuto nella tarda serata di ieri. Ma l'allarme è partito solo stamani, poco prima delle 9.
La prima ad accorgersi della tragedia è stata la badante che ogni mattina veniva ad aiutarlo. E' entrata in casa e ha trovato l'uomo riverso in terra, di fronte al letto. L'impressione è che essendosi accorto di quel principio di incendio abbia tentato di fuggire per mettersi in saldo. Ma a tradirlo sono state le esalazioni di monossido, che lo hanno prima stordito e poi ucciso.
"Un cortocircuito - ci conferma il comandante Nardelli dei carabinieri di Palazzo del Pero - ha probabilmente provocato l'incendio della termocoperta. Lui si è buttato istintivamente per terra nel tentativo difuggire al fuoco. E infatti non ha particolari ustioni. Ma a soffocarlo è stato il monossido di carbonio provocato dal fumo".
Primitivi viveva nel piccolo borgo di Donatiella, un gruppo di case a circa 500 metri per chi risale verso la Rassinata. Case basse, lì dove una persona in piedi arriva praticamente all'altezza dei coppi che ricoprono i tetti. Piccolissimi vicoli, il classico colpo d'occhio dei nostri paesi.
L'allarme è partito prima al 118 e poi ai vigili del fuoco. Il 118 ha subito mandato sul posto un'ambulanza e un'auto medica. I vigili sono arrivati sul posto con una squadra di Arezzo. Sul posto anche i carabinieri per indagare sulle cause di questa ennesima tragedia, nel quadro dell'inchiesta aperta dal sostituto procuratore Chiara Pistolesi.
Un mese fa c'era stata la morte di Elsa Berneschi Rossi, una signora di 76 anni, in via Petrarca: la mobilitazione, i fumi che avevano invaso la casa, le fiamme che allora l'avevano davvero avvolta mentre era sul divano, probabilmente per un mozzicone di sigaretta. E il salvataggio del figlio, che viveva con lei, messo al sicuro dai vigili del fuoco, saliti con l'autoscala fino alla terrazzina. Stamani un'altra tragedia.
Notizia in aggiornamento