L'esplosione alla Transumanza
Arezzo, 26 maggio 2018 - Un boato, di quelli che non puoi confondere con una rievocazione tranquilla e antica come quella della Transumanza. Un boato a Cavrigla, in via Bellosguardo.
Coinvolta una struttura adibita a cucina per una festa paesana, la bombola è stata ritrovata a diverse centinaia di metri di distanza. Due le persone rimaste ferite e prese in carico dal 118. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco
Sono marito e moglie di Capolona. Il marito ha riportato ustioni all'avambraccio, mentre la moglie è stata ustionata anche al volto e alla testa. Sul posto il 118 con due ambulanze e un'automedica. Le loro condizioni non sono comunque gravi.
Lui ha 58 anni, è residente a Bibbiena: è stato portato in codice giallo alla Gruccia, l'ospedale del Valdarno. La moglie ha 53 anni ed è di Capolona: portata anche lei alla Gruccia in codice giallo. Poi per motivi precauzionali in serata il doppio trasferimento al centro specializzato di Pisa, nel caso della donna solo per un ulteriore consulto.
Comunque uno scampato pericolo, considerando come l'evento fosse visitato da scolaresche e tanti curiosi. Allertati anche i carabinieri e il Pegaso. Danneggiati anche altri due stand vicini a quello dell'esplosione. La bombola che è esplosa non era collegata all'impianto ma solo tenuta da una parte per riserva. Quindi tra le cause sulle quali si studia c'è anche quella di un vizio preesistente nella struttura metallica.