REDAZIONE AREZZO

Donne vittime di violenza. Ecco il punto d’ascolto

Taglio del nastro a Faella alla presenza del sindaco. Michele Rossi e dell’assessore. Marco Morbidelli.

Il momento del taglio del nastro ieri pomeriggio a Faella del nuovo punto d’ascolto per tutte le donne vittime di violenza

Il momento del taglio del nastro ieri pomeriggio a Faella del nuovo punto d’ascolto per tutte le donne vittime di violenza

Taglio del nastro ieri pomeriggio a Faella, nel comune di Castelfranco Pandiscò, del nuovo punto d’ascolto per tutte le donne vittime di violenza. Non è stato di certo scelto un giorno a caso per dare il via a questo progetto denominato "Il coraggio di denunciare", ieri infatti si celebrava la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e i locali che ospiteranno quest’importante servizio sono stati ufficialmente inaugurati nel pomeriggio alla presenza delle massime istituzioni comunali, tra tutti il sindaco Michele Rossi e l’assessore Marco Morbidelli. La sede si trova in via Vittorio Emanuele 30 e si pone come obiettivo la costruzione di una politica contro ogni forma di violenza sulle donne, che stando ai dati diramati anche negli ultimi giorni non accenna purtroppo a diminuire con svariati casi che vanno a colpire in tutte le fasce di età le rappresentanti del gentil sesso. Nato dalla co-progettazione con "Eva con Eva", rappresenterà un primo accesso per assistere in modo gratuito, grazie a dei colloqui oltre a sostegno psicologico e legale, le donne vittime di violenza. L’associazione, ormai da diversi anni, opera anche all’interno dell’istituto Don Lorenzo Milani sempre nel comune di Castelfranco Piandiscò e mette in pratica campagne di sensibilizzazione contro il fenomeno della violenza sostenendo, sotto ogni forma possibile, ragazze e ragazzi col preciso obiettivo nel riconoscerla e identificarla. In Valdarno un altro punto d’ascolto è presente a Montevarchi, in Via Garigliano all’interno dei locali della Misericordia cittadina, dove si raccolgono le grida di aiuto intraprendendo successivamente un percorso che possa aiutare a vivere con maggiore serenità la vita di tuti i giorni.

Massimo Bagiardi