Tra le ultime delibere della Giunta comunale presenti nell’Albo pretorio ecco che una di questa riguarda il servizio patrimonio e in particolare il "piano delle alienazioni 2025-2027". Ogni ente infatti può procedere "al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare" e di quei beni che vengono ritenuti "non strumentali all’esercizio delle proprio funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione", vale a dire di dismissione. Da qui viene redato il piano che intende appunto valorizzare tali beni, in modo da renderli una entrata per le casse comunali. Ma quali sono i beni in questione? Per il prossimo anno figura un elenco che annovera 21 punti. Tra questi nei programmi del piano di alienazione ecco che 730mila euro potrebbero arrivare dall’area compresa tra via dei Platani e via dei Tigli, quasi 280mila euro dal garage Baldaccio, per il quale vengono previsti 345mila euro e 90mila rispettivamente per ciascuno dei due anni successivi, 2026 e 2027. Nella frazione di Rigutino è presente un immobile che viene valutato 60mila euro, mentre per la ex scuola di Frassineto sono previsti ad ora 250mila euro ma come specificato nel documento "previa variante urbanistica da destinazione a servizi a destinazione residenziale". Da qui il valore presunto stimato appunto in 250mila euro. Al punto 9 è confermata la sede della ex circoscrizione di Giovi per un importo di 60mila euro, mentre per il 2027 il piano prevede l’alienazione della ex casa colonica di via dell’Acropoli (272mila euro).
L’elenco, che già lo scorso ottobre era passato sotto la lente del consiglio comunale, comprendendo come triennio quello 2024-2026, è stato quindi aggiornato con le proprietà attualmente in procinto di essere alienate, o per meglio dire con l’intenzione di reperire da qui ulteriori fondi utili. É bene sottolineare un aspetto e cioè che tale elenco, il piano in questione, adesso dovrà passare nuovamente dal consiglio comunale che dovrà quindi esprimersi in merito con una apposita votazione.
Matteo Marzotti