La scena intorno al pozzo
Arezzo, 22 aprile 2020. Billal Miah, il babbo assassino di Levane, l'operaio reso folle dalla cassa integrazione da Covid che ha ucciso la figlia di 4 anni e aggredito anche l'altro figlio di 12, lesto a scappare e rifiutarsi dai vicini, è nel carcere fiorentino di Sollicciano. Ce lo hanno condotto nel pomeriggio i carabinieri di San Giovanni dopo che era stato dimesso dall'ospedale della Gruccia, dove era stato ricoverato quando i vigili del fuoco lo hanno ripescato dal pozzo in cui aveva tentato il suicidio.
Domani si svolgerà l'autopsia sul corpo della piccola, sgozzata con una sorta di roncola, un coltellaccio tipico della cucina bengalese. Una prima ricognizione esterna condotta dal professor Gabrielli ha confermato che la causa di morte sono i colpi dell'arma da taglio. Per la convalida dell'arresto ci sono invece ancora quasi 72 ore, fino a sabato mattina. Il Gip dovrebbe essere Fabio Lombardo, il Pm è Laura Taddei. L'udienza si svolgerà probabilmente per via telematica,in collegamento fra palazzo di giustizia e il carcere di Sollicciano.