Albergo sanitario, sfumano i "Gelsi". D'Urso: "Chiederò al prefetto di requisire un hotel"

Il residence avrebbe ritirato la disponibilità. E il direttore della Asl rompe gli indugi: "Una struttura è comunque necessaria per la sanità pubblica"

Il dg della Asl, Antonio D'Urso

Il dg della Asl, Antonio D'Urso

Arezzo, 10 aprile 2020 - Sfuma anche l'ipotesi del residence "I Gelsi" come albergo sanitario. La conferma arriva dal direttore generale Antonio D'Urso in un'intervista ad Arezzo Tv.

"So che il residence ha ritirato la propria disponibilità. Capisco le reazioni, diverse d quelle del Planet ma io ho la necessità assoluta di avere a disposizione per motivi di salute pubblica di una struttura a disposizione per i casi Covid positivi".

Si riapre così la querelle sullo spazio da mettere a disposizione della Asl. "Lo prevede un decreto governativo, è necessario tenere isolato chi è positivo, per tutelare chi non lo è e consentire a chi è contagiato di non far contrarre il virus ai propri familiari.

Da qui si va da mali estremi a estremi rimedi. "Ho già parlato con il Prefetto: chiederòla requisizione di una struttura come prevede proprio il decreto. Non chiedo la struttura, ne chiedo una, a discrezione del Prefetto: poi l'ufficio di igiene farà i suoi controlli e le sue verifiche. Ma diventa un passaggio inevitabile".

La questione si riapre: non si esclude ancora che "I Gelsi" possano tornare sui loro passi o in alternativa che vengano individuate situazioni più idonee.