Spezia, Angelozzi: “Voglio ribadire la serenità del nostro club”

Parla il direttore generale dopo le tre sconfitte nelle ultime quattro gare e viste le vicende extracalcistiche legate ad Okereke. Training: aggregati D'Eramo, Figoli e Morachioli

Il direttore generale Guido Angelozzi

Il direttore generale Guido Angelozzi

La Spezia, 5 marzo 2019 – Torna ad allenarsi dopo la sconfitta di Pescara, la terza nelle ultime quattro partite, lo Spezia e il direttore generale Guido Angelozzi interviene per parlare del momento in vista della sfida casalinga di sabato alle 18 col Padova. “L'ultima volta sono venuto dopo Ascoli – dichiara Angelozzi – e ora voglio ribadire la grande serenità del club. Non dobbiamo pensare che vi siano risvolti psicologici rispetto a questioni extracampo (vicende giudiziarie legate alla questione dei calciatori nigeriani arrivati allo Spezia, in particolare Okereke, ndr)”. Pesa comunque il reclamo del Livorno sulla partita che potrebbe dare il 'la' ad altre problematiche sulla stagione, ma sarà il giudice sportivo a decidere, dopo aver ricevuto anche le controdeduzioni della società aquilotta.

Il momento non è dei migliori visti i risultati, anche se lo Spezia resta stabilmente nei playoff. “Il nostro obiettivo era riportare la gente allo stadio, facendo divertire i nostri tifosi. Sicuramente da sabato inizieremo a giocare per provare a rimanere nei playoff, un traguardo per il quale questa squadra ha tutte le carte in regola. Agli spareggi tutto può succedere, ma prima di tutto bisogna raggiungerli”. Si è parlato anche del rinnovo del mister Marino. “C'è stima reciproca, siamo contenti del percorso svolto fino ad oggi, quando sarà il momento ci metteremo a tavolino e penseremo alla prossima stagione”.

ALLENAMENTO - Dopo il prologo dedicato alla mobilità articolare ed allo stretching in palestra, il gruppo aquilotto è passato al lavoro in campo: riscaldamento tecnico ad alta intensità, seguito da esercitazioni mirate alla circolazione e possesso palla su 60 metri con utilizzo di sponde, dunque sfida a ranghi misti su 50 metri campo (Acampora ha terminato prima il galoppo a scopo precauzionale); aggregati i primavera D'Eramo, Figoli e Morachioli. Lavoro atletico di scarico a scopo precauzionale per Augello, Ricci e Terzi; tabella di lavoro personalizzato tra palestra, piscina e terapie per Bidaoui (flessore sinistro); a riposo Gyasi (trauma toracico) e Mastinu (crociato anteriore sinistro). Ricordiamo che Da Cruz, espulso all'Adriatico domenica pomeriggio, non sarà presente alla sfida di sabato perché squalificato dal giudice sportivo. Per mercoledì è in programma una seduta di allenamento mattutino sul terreno del Comunale alle 10.30.