Crema, serra di marijuana in casa: due arresti e una denuncia

In manette un 53enne e 27enne che facevano la spola dal Milanese Nei guai anche il 43enne proprietario dell’alloggio in cui c’erano 269 piante

La serra per la coltivazione di droga scoperta dai militari dell’Arma

La serra per la coltivazione di droga scoperta dai militari dell’Arma

Crema, 15 ottobre 2021 - Arrestate due persone e una denunciata per una serra di marijuana scoperta dai carabinieri in un piccolo paese del Cremasco. Le indagini avevano preso il via da un’auto fermata per controlli. A bordo due pregiudicati milanesi di 27 e 53 anni che avevano dato giustificazioni poco credibili. In particolare avevano riferito di essere giardinieri incaricati di curare un giardino della zona alcune volte alla settimana. I carabinieri però li stavano già tenendo d’occhio e avevano già visto che si erano introdotti in una casa.

Nei giorni successivi la stessa auto era stata di nuovo intercettata, ma non si era più portata in quella abitazione, forse per sviare i militari che tuttavia avevano continuato a seguire i due fin tanto che li avevano fermati e avevano trovato nell’auto una piccola chiave che dava l’accesso a un cortile della casa in questione. Introdottisi nell’abitazione, i carabinieri avevano visto che nel cortile vi era un box di recente costruzione. Dopo pochi minuti arrivava anche il proprietario della casa, un 43enne cremasco. Aperta una porta in ferro gli uomini dell’Arma avevano trovato all’interno due serre attrezzate dove vi erano in quel momento piantate, dentro singoli vasi, ben 252 piante di marijuana appena germogliate e 17 piante sempre di canapa indiana dell’altezza di circa 80 centimetri. Inoltre, nei locali in questione erano presenti 15 lampade alogene, 5 condizionatori d’aria e deumidificatori, 8 ventilatori, 3 termometri per mantenere la temperatura costante, nonché fertilizzanti, terriccio, vasi, germogli e altro materiale specifico per la coltivazione delle piante di canapa.

La perquisizione dell’intera abitazione consentiva di recuperare anche 563 grammi di marijuana già pronta per essere confezionata e ceduta nonché due bilancini di precisione utili per la pesatura del prodotto. Inoltre, veniva anche rinvenuta una cartucciera contenente dieci cartucce da caccia calibro 12. Durante queste operazioni, rientrava a casa anche il proprietario dell’abitazione, il 43enne. Al termine dell’intera attività le serre, il materiale rinvenuto all’interno e utilizzato per la coltivazione e il munizionamento illegalmente detenuto venivano sottoposte a sequestro, mentre le piante già cresciute venivano recise e i germogli estirpati. I tre venivano accompagnati in caserma a Crema dove i due provenienti dalla provincia di Milano venivano arrestati per la coltivazione e la detenzione ai fini di spaccio della sostanza stupefacente, mentre il cremasco veniva denunciato per gli stessi reati e per la detenzione abusiva del munizionamento. Nella mattinata del 13 ottobre gli arresti sono stati convalidati. Uno dei due “forestieri” è stato posto agli arresti domiciliari e l’altro sottoposto a obbligo di firma e il processo è stato rinviato al 1° dicembre.