Un momento del controllo della Finanza
Livorno, 27 marzo 2017 - I militari della guardia di finanza hanno sequestrato contanti e beni appartenenti ad una società cooperativa, con sede a Rosignano Marittimo (svolge attività di movimento merci, con un volume d’affari di circa 3 milioni di euro) e al suo rappresentante legale, un settantenne residente a Livorno.
L’operazione è nata da un controllo automatizzato dell’Agenzia delle Entrate che aveva riscontrato per il 2013 l’omesso versamento dell’IVA per circa 330 mila euro. I finanzieri sono così entrati in azione per ordine della Procura della Repubblica di Livorno eseguendo l’ordinanza, emessa dal gip Marco Sacquegna.
I militari del Nucleo di Polizia Tributaria hanno ricostruito le disponibilità finanziarie e la situazione patrimoniale della società e dell’indagato e tra i beni che hanno sequestrato ci sono anche titoli e un appartamento di oltre 130 metri quadrati a Livorno di proprietà del rappresentante legale. M.D.