Giornata storta per la Pielle che incappa nel secondo ko dell’anno

Sconfitta per 76-74 per le Triglie nel big match contro Valdisieve

La panchina biancazzurra esulta dopo un canestro

La panchina biancazzurra esulta dopo un canestro

Livorno, 3 ottobre 2016 – Seconda sconfitta dell’anno per la Pielle di Marco Mori. Le Triglie nel big match della domenica sono state battute 76-74 da Valdisieve al termine di una gara che probabilmente, anzi, sicuramente, avrebbero meritato di vincere. Ma, d’altra parte, il basket a volte è spietato e per un canestro fallito si rischia di buttare via tutta la partita. Cosa che è accaduta alla palestra Balducci di Ponte a Sieve dove i biancazzurri hanno subito il colpo del ko proprio nel finale. «Sia sabato sera che una settimana fa – spiega il tecnico piellino – se si perdeva era demeritato. Per fortuna contro la Sinergy siamo riusciti a ribaltare il risultato a 4 secondi dalla fine e a vincere. Ma durante la partita eravamo stati sopra anche di 18 punti, chiudendo avanti i primi 3 tempi. La stessa cosa è accaduta anche sabato sera contro il Valdisieve. Se c’era una squadra che si meritava di vincere, quella era senza dubbio la Pielle. Abbiamo dominato per tutto il match, ma alla fine abbiamo perso. All’ultimo Dell’Agnello ha realizzato solamente un tiro libero su due. Li avesse messi dentro entrambi, saremmo andati sul più 1 e avremmo messo una pressione maggiore addosso ai nostri avversari. Invece siamo rimasti in parità. Poi loro hanno fatto canestro con Rossi, con un bel tiro di sinistro e siamo andati sotto. Subito lo svantaggio, comunque, non ci siamo arresi ma abbiamo continuato ad attaccare fino all’ultimo, nonostante mancassero solo pochi secondi. E Buzzo si è divorato una grande occasione che ci avrebbe riportati sul 76-76. Abbiamo buttato via 2 punti e il rammarico aumenta se pensiamo che Valdisieve è una delle favorite del girone. Eppure abbiamo sempre giocato alla pari, uscendo dal campo sconfitti solo per qualche episodio sfavorevole». La sconfitta, comunque, non sposta di una virgola le convinzioni del tecnico biancazzurro. Anzi, forse è proprio alla luce del ko di sabato che la consapevolezza di Marco Mori di avere un gruppo competitivo aumenta. «Siamo ancora più convinti di poter vincere contro chiunque se giochiamo come sappiamo. Ma al tempo stesso possiamo perdere anche con un avversario sulla carta più debole, se non ci mettiamo il massimo impegno. Adesso ci aspetta il Certaldo, che sarà una partita tosta da vincere a tutti i costi».