Il progetto del nuovo stadio
Empoli, 30 giugno 2019 - Se qualcuno pensava che la retrocessione in serie B avrebbe cambiato i piani dell'Empoli in relazione al nuovo stadio, beh si sbagliava di grosso. Il club è pronto a partire coi lavori di ristrutturazione del ‘Castellani’. E adesso ha pure fretta. La società del presidente Corsi ha presentato il progetto in comune lo scorso dicembre, accompagnato da alcuni rappresentanti della ditta che si occuperà dei lavori, la Pessina Costruzioni, la stessa che ha realizzato il J Village della Juventus alla Continassa. A febbraio, invece, è arrivata la garanzia fideiussoria come previsto dalla legge: il Comune, a quel punto, avrebbe avuto 90 giorni di tempo per fornire all’Empoli la dichiarazione di pubblica utilità e dare quindi il via alla fase operativa vera e propria. Il problema è che da allora di giorni ne sono passati più di 120 e la risposta della pubblica amministrazione ancora non è arrivata.
"Ho chiesto un appuntamento al sindaco due settimane fa – chiarisce l’amministratore delegato dell’Empoli, Francesco Ghelfi – ma al momento non ho ancora ricevuto una risposta. Vogliamo partire coi lavori entro la fine dell’anno, siamo pronti e non vogliamo perdere altro tempo. La documentazione è stata depositata, il progetto è pronto".
Oltre allo stadio, che prevede alcune opere urbanistiche accessorie e degli spazi commerciali sotto le tribune, l’Empoli si impegnerà a realizzare un nuovo impianto per l’atletica nella zona del polo scolastico di via Sanzio.
"Quando ci siamo fatti sentire in primavera – prosegue Ghelfi – ci è stato risposto che con le elezioni alle porte i tempi sarebbero slittati. E’ però passato più di un mese dal voto e ancora non sappiamo nulla. Vorremmo capire a che punto siamo, adesso la palla è nella metà campo della pubblica amministrazione e ci auguriamo che una risposta arrivi quanto prima".
La giunta Barnini, come accennato, deve valutare il progetto ed esprimere il suo parere sulla pubblica utilità dell’intervento, presupposto fondamentale affinché si possa andare avanti. Nessun dubbio, comunque, sulla volontà dell’Empoli. "Il progetto stadio – specifica Ghelfi – non è legato alla categoria. Sgomberiamo il campo da dubbi: anche con la retrocessione, noi andiamo avanti. E adesso vogliamo capire quando sarà finalmente possibile iniziare coi lavori".