Continua il mal di trasferta: Salernitana-Spezia 2-0

Doppietta di Rodriguez e gli aquilotti vengono sconfitti all'Arechi. Sfortunati Acampora e Marilungo che colpiscono un palo e una traversa

Salernitana-Spezia, un'azione della partita (LaPresse)

Salernitana-Spezia, un'azione della partita (LaPresse)

Salerno, 23 settembre 2017 – Lontano dal Picco, non c’è niente da fare, è un altro Spezia. Certo, nella sconfitta degli aquilotti contro la Salernitana nella sesta di ritorno, si mettono in mezzo anche un palo e una traversa che non consentono ai ragazzi di mister Gallo di pareggiare i conti con i gol realizzati da Rodriguez. Però, c’è da dire che negli episodi delle marcature, gli spezzini non sono stati proprio impeccabili. E così, quella di oggi pomeriggio, fa il pari con la sconfitta di Palermo e peggiora l’esito di Venezia: in trasferta fino ad oggi, un solo punto conquistato e zero gol realizzati.

Per la terza sfida in una settimana, dopo il pari in Veneto e il successo casalingo col Novara, l’allenatore aquilotto conferma il 3-5-2 con alcune modifiche: nel terzetto difensivo c’è dall’inizio Calabresi con De Col spostato nel suo ruolo naturale di esterno di centrocampo, mentre ritrova la maglia da titolare Acampora e pure Forte (Granoche va in panchina ed entra nella ripresa). I padroni di casa, che fino ad oggi non avevano mai vinto in campionato, si affidano alla coppia d’attacco Rodriguez-Bocalon con alle spalle il trequartista Sprocati. Lo Spezia part davvero forte grazie alla pressione di Acampora che al 2’ calcia da fuori, ma purtroppo la palla incoccia su un compagno e si spegne a lato. Ed è sempre il cursore del centrocampo al 12’ a mettersi in evidenza: calcio di punizione palla alta sopra la traversa.

Stesso esito dall’altra parte per Rodriguez, dalla lunga distanza. L’attaccante, però, al 15’ si riscatta servendo alla perfezione Sprocati con un filtrante in area, sul quale interviene Di Gennaro in uscita a salvare il risultato. Ed è Rodriguez a portare in vantaggio i suoi al 18’: cross lungo dal centrocampo, torre di Boccalon fra Terzi e Ceccaroni e palla a Rodriguez che si aggiusta il pallone con la testa e con un preciso diagonale destro fulmina Di Gennaro. È l’1-0. E l’estremo difensore ospite viene impegnato anche al 29’ quando tocca in angolo il rasoterra velenoso di Sprocati (servito sempre da Bocalon). Sull’invitante traversone dalla sinistra di Acampora, non riesce a trovare la deviazione Forte (40’), mentre è proprio Acampora, con un siluro dalla distanza, al 42’ a colpire il palo alla destra di un Radunovic, già rassegnato a raccogliere la sfera in fondo al sacco.

Nella ripresa Gallo manda subito in campo Granoche per cercare il pareggio ed è proprio l’uruguaiano al 15’ che non riesce ad indirizzare di testa verso la porta lasciata sguarnita dall’uscita sbagliata di Radunovic, la palla servita dalla destra da Maggiore. Poi si gioca il tutto per tutto Gallo e così dentro pure Mastinu e Soleri, ed è quest’ultimo a sfiorare di testa al 18’ su cross di Granoche. E con lo Spezia a premere, ecco arrivare il bis dei padroni di casa: azione insistita di Kiyine sulla fascia destra, palla che arriva a Vitale dall’altra parte e conclusione sulla quale si avventa Rodriguez che devia la sfera, finita prima sul palo e poi in rete. Lo Spezia non ci sta e ci prova ancora, ma è sfortunato: al 27’ Marilungo colpisce la traversa con un tiro da fuori area. Finisce invece di poco a lato il sinistro di Kiyine al 43’, mentre nel finale ci prova due volte di testa di Granoche e una volta di piede Mastinu, senza mai trovare lo specchio della porta. Dopo tre minuti il fischio finale: lo Spezia viene sconfitto e ora giocherà il prossimo turno, di nuovo al Picco, contro il Bari.  

Salernitana-Spezia 2-0

SALERNITANA (3-4-1-2): Radunovic; Tuia (10' pt Kiyine), Schiavi, Bernardini; Perico, Minala, Della Rocca, Vitale; Sprocati; Rodriguez (32’ st Rossi), Bocalon (20' st Odjer). A disp. Adamonis, Mantovani, Asmah, Signorelli, Zito, Cicerelli, Di Roberto, Kadi, Rosina. All. Bollini.

SPEZIA (3-5-2): Di Gennaro; Calabresi (1’ st Granoche), Terzi, Ceccaroni; De Col, Maggiore (16’ st Mastinu, Pessina, Acampora, Lopez; Forte (16' st Soleri), Marilungo. A disp. Bassi, Capelli, Giani, Bolzoni, Augello, Giorgi, Okereke, Vignali, Masi. All. Gallo.

Arbitro: Giua di Olbia (assistenti Caliari di Legnago e Lanotte di Barletta; quarto uomo Pashuku di Albano Laziale).

Marcatori: 18' pt e 22’ st Rodriguez.

Note: spettatori 8.000 circa. Ammoniti Lopez, Bocalon, Ceccaroni, Terzi, Kiyine. Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 2-5. In fuorigioco 0-2. Angoli 7-3. Recupero 2’ pt e 3’st.