Giuseppe Simi
Viareggio, 21 marzo 2017 - ERA un vero darsenotto Giuseppe Simi. Di là dal molo ha vissuto, lavorato e dato impulso alla bellissima storia del CarnevalDarsena. Si è spento ieri, all’età di 74 anni, lasciando un dolore profondo nel quartiere.
HA PASSATO gran parte della vita fianco a fianco con Danilo Fedeli nel capannone di via Paolo Savi; nel negozio di casalinghi lui era quello che faceva i conti. Per questo il Fedeli lo volle accanto anche quando, dopo la mitica ‘padellata’ di via Coppino, ebbe l’intuizione di creare quel Carnevale di strada che sarebbe diventato, con gli anni, «il secondo Carnevale d’Italia, dopo quello di Viareggio», come amava chiamarlo il presidentissimo Elio Tofanelli. Così Giuseppe Simi rimase nel nucleo dei pionieri del Baccanale per dieci, incredibili, anni; tutta la gestione Fedeli. Quella che ancora ispira il direttivo di via Coppino. Ma non solo coriandoli, Giuseppe Simi ha fatto parte, con grande impegno, della Cgil; ma soprattutto è stato un marito e un padre perfetto. Lascia l’adorata moglie Argentina, la figlia Monica e il genero Diego. L’ultimo saluto sarà proprio nel suo amato quartiere; i funerali curati dalla Croce Verde di Viareggio si terranno alle 10.30 nella chiesina dei Sette santi fondatori giovedì mattina alle 10.30.