Gli studenti arrivano in Ateneo con voli diretti «low cost»

Scommessa sull’aeroporto: ‘Filo diretto con Puglia e Calabria’

Il presidente di confcommercio Mencaroni e il rettore Moriconi

Il presidente di confcommercio Mencaroni e il rettore Moriconi

Perugia, 2 ottobre 2014 - NON SOLO QUALITA’ della didattica e servizi a vasto raggio: adesso per gli studenti che scelgono l’Ateneo perugino si potrebbero accorciare le distanze, soprattutto per chi viene dal Sud. Lo ha detto ieri il presidente della Camera di commercio Giorgio Mencaroni, durante la firma del protocollo d’intesa «Unifacile shopping», ”siglato con il rettore Franco Moriconi. Mencaroni ha infatti annunciato la possibilità di migliorare i collegamenti dell’aeroporto perugino con una delle due regioni del Sud legate all’Ateneo: Calabria e Puglia. 

«SARÀ POSSIBILE — ha concluso il presidente della Camera di Commercio — attivare uno solo dei due collegamenti: la tratta Perugia-Lamezia oppure quella di Perugia-Brindisi. La Sase, la società di gestione dello scalo umbro, ha già avviato le trattative con la Ryanair e siamo a buon punto». Sempre sul fronte dei trasporti, il rettore Moriconi ha ricordato anche l’accordo firmato con la Sulga, che prevede sconti del 25% sui biglietti per tratte fuori regione, di cui possono fruire gli studenti iscritti all’Università di Perugia, ma anche i genitori e parenti di primo grado dei giovani che studiano in Umbria, oltre al personale docente e non docente. «I servizi che l’Ateneo garantisce oggi ai suoi studenti — ha rilevato il rettore — sono un pacchetto consistente e tale da rendere la vita degli universitari a Perugia più accogliente e di migliore qualità. Forse per troppo tempo — ha concluso — lo studente è stato visto come un soggetto da spremere. Gli universitari, invece, sono da considerare linfa vitale del nostro territorio. A questo proposito voglio ricordare che molti dei risultati sono stati raggiunti grazie al lavoro del professor Federico Rossi, delegato ai servizi per gli studenti». 

E POI: «Essere riusciti a garantire, già in estate, l’assistenza sanitaria gratuita per i fuori sede (40 medici convenzionati a Perugia e altrettanti a Terni) — ha sottolineato Moriconi — fa sì che la nostra Università abbia ottenuto riconoscimenti, a cominciare dal primo posto nella classifica Censis dei grandi atenei italiani. Anche per l’attività di ricerca ci arrivano segnali incoraggianti». Tra le altre idee del rettore, una sorta di guida Michelin per le case in affitto, con le stelle per la valutazione, «o meglio i grifetti dato che siamo a Perugia».

Silvia Angelici