Nonna non può fare il prelievo, il nipote minaccia e danneggia l'ufficio

Il giovane ha afferrato uno dei pali delimitatori delle file e ha cominciat a colpire il vetro antisfondamento della cassa

Polizia

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Umbria, 20 ottobre 2014 - Non permettono alla nonna di ritirare 4.000 euro dal conto alle poste e il nipote danneggia l'ufficio e minaccia di sparare agli impiegati: il presunto responsabile, un giovane di Caserta gia' indagato in passato per altri reati, e' stato denunciato a piede libero dalla polizia. I fatti sono accaduti qualche giorno fa in un ufficio postale di Santa Maria degli Angeli. In base alla ricostruzione dei fatti da parte del commissariato di Assisi, l'anziana aveva chiesto allo sportello di poter prelevare 4.000 euro in contanti dal proprio conto corrente, senza averli prenotati prima. Di fronte all'impossibilita' di fare il prelievo per mancanza di liquidita', sono iniziate le prime pesanti recriminazioni - si e' appreso in commissariato - nei confronti della cassiera. La donna e' quindi uscita dall'ufficio postale per rientrarvi dopo alcuni minuti in compagnia del giovane il quale avrebbe afferrato uno dei pali delimitatori delle file, cominciando a colpire violentemente il vetro antisfondamento della cassa e tutto cio' che si trovava di fronte, seminando panico tra i presenti. Nonostante i tentativi della nonna di riportarlo alla calma, il nipote avrebbe inveito contro gli impiegati minacciandoli di prendere la pistola che aveva lasciato in macchina per sparare a tutti. La cassiera, che aveva trovato riparo nascosta sotto il bancone, e' riuscita a chiamare il 113 per chiedere aiuto. Sentite le sirene delle volanti, i due si sono allontanati. Nel giro di poche ore, grazie anche alle immagini del sistema di videosorveglianza, la polizia ha individuato il giovane, di origini casertane, noto pregiudicato e nullafacente, a carico della nonna, che e' stato denunciato per danneggiamento aggravato e per interruzione di pubblico servizio.