La restituzione dei libri antichi al Seminario Vescovile di Fiesole
Assisi, 13 luglio 2016 - Sono stati recuperati grazie ad un’indagine partita da un esercizio commerciale con sede ad Assisi, ma prevalentemente operante sul web, i volumi antichi - un centinaio - rubati dalla Biblioteca Bandiniana di Fiesole nel settembre del 2009. L’operazione è stata messa a segno dai carabinieri del comando carabinieri Tutela patrimonio culturale di Firenze che sono riusciti a risalire agli ignari acquirenti sia sul territorio nazionale che tra Francia e Stati Uniti. Molti volumi antichi infatti erano stati posti in vendita su una delle più note piattaforme dell’e-commerce.
Gli investigatori dell’arte sono riusciti anche ad individuare il ricettatore nella cui disponibilità entrano transitati i libri prima di essere messi in vendita: si tratta di un aretino, assiduo frequentatore di fiere e mercatini. Presso la sua abitazione – secondo quanto riferito dai carabinieri - veniva rinvenuta la maggior parte dei beni recuperati, molti ancora con i timbri originali, in mezzo ad una grande quantità di oggetti di varia natura.
Complessivamente l’Arma ha denunciato, in concorso tra loro e, a vario titolo per ricettazione, riciclaggio, contrabbando e illecita esportazione di beni culturali tre persone indagate dalle procure di Arezzo e Perugia. I volumi antichi recuperati e restituiti al Seminario Vescovile di Fiesole hanno un valore commerciale di oltre 100 mila euro.