Perugia, trentenne ubriaco aggredisce la madre con calci e pugni. Arrestato

L'uomo è stato arrestato.La donna è stata trovata dalla polizia barricata in camera da letto e terrorizzata

Polizia

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Perugia, 25 settembre 2017 - Ha colpito con calci e pugni la madre ed è stato arrestato: in manette è finito un trentenne a Perugia.  A dare l'allarme è stata la vittima, una donna ucraina che con le sue grida di aiuto è riuscita ad attirare l'attenzione di alcuni passanti che hanno chiamato il 113. Seguendo le grida, una volta giunta sul posto la volante, i poliziotti sono riusciti a rintracciare l'abitazione dalla quale provenivano le richieste di aiuto. All'arrivo nell'appartamento, gli agenti hanno trovato la donna barricata nella camera da letto visibilmente terrorizzata, con una ferita a un labbro e con segni di percosse al volto.

La donna ha raccontato di essere stata aggredita dal figlio rientrato a casa ubriaco. Secondo il racconto della vittima l'uomo, un ucraino dell'87 con pregiudizi, è solito abusare di sostanze alcooliche che lo portano ad eccessi d'ira scatenati per futili motivi che si concretizzano in aggressioni sia verbali che fisiche nei suoi confronti. Più volte minacciata di morte e picchiata, la donna ha detto che questi abusi si protraevano ormai da un decennio, confermando di non aver mai voluto denunciare il figlio, e di non volerlo fare neppure in quella circostanza, nonostante avesse spesso riportato lesioni e fosse stata costretta a rifugiarsi a casa di amici temendo per la propria incolumità.