Call center di cartomanzia: sospese 4 attività

Il provvedimento del questore di Perugia: "Gli addetti non erano esperti di esoterismo"

Carte e tarocchi

Carte e tarocchi

Perugia, 19 ottobre 2017 -  Sospesa a tempo indeterminato l'attività di quattro società di cartomanzia telefonica e via web che operavano tra Perugia e Bastia Umbra presso le quali - secondo polizia e carabinieri - operavano non esperti di esoterismo ma addetti commerciali. A loro carico è stato applicato un provvedimento amministrativo del questore del capoluogo umbro Francesco Messina per l'abuso della credulità. Uno dei titolari è stato poi denunciato penalmente per non avere rispettato la sospensione. Dall'indagine, alla quale ha collaborato anche l'ispettorato del lavoro, è emerso che i centri di cartomanzia ricevevano telefonate da tutta Italia. Il pagamento dei presunti servizi avveniva tramite numeri a pagamento 899 o, in maniera anticipata, con carte di credito. «Il ricorso a questi servizi - ha spiegato Messina - è risultato particolarmente diffuso. Forse anche perché con i problemi legati alla crisi le persone sono spinte a trovare conforto in servizi che poco hanno a che fare con la realtà».