"Perugia 1416", svelato il Palio: vince uno studente dell’Accademia

L’algerino Nacir Imache si aggiudica il premio da 500 euro

Il Palio presentato a Palazzo dei Priori

Il Palio presentato a Palazzo dei Priori

Perugia, 24 maggio 2017 - Cinque bastoni intrecciati, con i colori simbolo dei rioni perugini e un tratto stilizzato dalla forte impronta contemporanea, perfino un po’ spiazzante nella sua linearità e semplicità. Eccolo il Palio 2017 di «Perugia 1416», svelato ufficialmente ieri e realizzato da uno studente dell’Accademia di Belle Arti «Pietro Vannucci», Nacir Imache, algerino, 25 anni, al secondo anno del corso di design. E’ lui il vincitore (con tanto di premio da 500 euro) del concorso indetto dall’associazione Perugia 1416 e riservato agli studenti dell’Accademia per creare il drappo che verrà consegnato al rione vincitore della seconda edizione della rievocazione, in arrivo dal 9 all’11 giugno.

Il Palio è stato presentato a Palazzo dei Priori e idealmente apre il conto alla rovescia verso ‘Perugia 1416’. «Questo è un momento speciale e importante, i rioni si stanno mobilitando, la città è coinvolta» ha detto l’assessore Teresa Severini affiancata da Leonardo Varasano, presidente del consiglio comunale e da Emidio De Albentiis, professore dell’Accademia, tutte e tre membri della giuria che non ha avuto dubbi nell’assegnare la vittoria, all’unanimità, al progetto di Nacir Imache, su tre elaborati in gara. Il bello è che il vincitore ha realizzato pure il logo dell’edizione 2017 di Umbria Jazz. Per Perugia 1416, ha raccontato ieri con un po’ di emozione, «ho pensato a fare una sintesi dell’evento e sono andato a fare anche un sopralluogo nei punti dove si svolge la manifestazione». Il suo lavoro si basa su tre elementi: «L’incontro, la gara e l’unità. Ho simboleggiato queste azioni attraverso dei bastoni e alla fine ho creato la forma che unisce tutte le azioni, fino a creare un segno grafico tipo stella, che simboleggia l’evento. Il risultato è un logo che rappresenta un evento sportivo e il patrimonio artistico della città». Spicca l’uso del carattere ‘Monk’, un font inventato dall’Accademia per l’Expo di Milano rielaborando antichi codici. «Ha un carattere deciso, contemporaneo – ha detto Nacir - che funziona bene perché dietro ha la sua storia, è un carattere perugino, ma non solo».

Menzione anche agli altri due progetti partecipanti al concorso: Davide Mongelli ha presentato «Uniti della gloria» e Mario Ragni ha elaborato «Porta i tuoi atleti e la tua storia a Perugia».