Villa Boccaglione
Perugia, 26 aprile 2017 - Non c'è più traccia delle geometrie dei giardini all'italiana, nè del rigoglio di quelli alla francese o del boschetto con l'anfiteatro e il labirinto. Le fontane hanno smesso di zampillare da tempo immemorabile. Ma con un po' di fantasia si può immaginare quali luoghi di delizie fossero stati quegli spazi ameni dove la nobiltà trascorreva le sue giornate tra un concerto e una battuta di caccia. I secoli, i saccheggi e l'abbandono si sono portati via lo splendore di Villa Boccaglione, la residenza di campagna costruita a metà del '700 dall'antica famiglia dei Crispolti, nelle campagne ai piedi di Bettona. Passata di mano nel corso dei secoli, ora la Versailles dell'Umbria, è stata acquistata dal Ministero per i beni architettonici, che in più fasi ne sta curando il restauro e il consolidamento. Ieri, nell'ambito del concerto inaugurale del Bettona Art-Music Festival 2017, la villa ha spalancato i cancelli al pubblico per vari turni di visite guidate, dopo essere rimasta chiusa per circa 40 anni. Si replica il 1 maggio, in occasione della chiusura del Festival,con un'ulteriore sorpresa: l'evento “Notte in villa”.
A lume di candela sarà servita una cena itinerante nei piani nobili della residenza, allietata da tre postazioni musicali (arpa e flauto, clarinetto e pianoforte, violoncello e chitarra) che accompagneranno i commensali. La prenotazione è obbligatoria e dovrà effettuarsi entro oggi. La Villa potrà essere visitata già a partire dal pomeriggio, dalle 17.30 alle 18.30.