Una serra "professionale" per marijuana a Calvi dell'Umbria: 28enne nei guai

Un giovane originario di Roma ma da tempo residente in Umbria è stato denunciato a piede libero per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti

La serra scoperta dai carabinieri

La serra scoperta dai carabinieri

Calvi dell'Umbria (Terni), 22 luglio 2015 - Martedì pomeriggio i carabinieri di Calvi dell'Umbria hanno denunciato a piede libero per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti un 28enne, nativo di Roma ma residente in quel centro, al quale hanno sequestrato un’attrezzatissima serra con quasi 200 piantine di marijuana in coltura che il ragazzo aveva allestito in una stanza attigua al garage interrato della propria abitazione. I militari si erano portati presso l’abitazione del giovane, sita in quella frazione Poggiolo Vocabolo San Savino, per eseguire nei suoi confronti una perquisizione delegata dalla Procura di Velletri in quanto indagato per avere, insieme ad un 22enne di Ciampino (RM), ceduto hashish ad un loro coetaneo nel 2012. Il 28enne, all’arrivo dei militari, si dimostrava molto collaborativo consegnando spontaneamente una piantina di marijuana che teneva in un vaso posto nel terreno retrostante la sua abitazione. Ma il vero bottino era quello che poi i militari trovavano a seguito della minuziosa perquisizione della casa. Infatti in un locale appartato, attiguo al garage dell’abitazione, era stata costruita una vera e propria serra, dotata di ventilatori, lampade, termometri e bilancini, dove erano in coltura quasi 200 piantine di marijuana che allo stato erano alte circa 20 cm. I militari, che provvedevano a sequestrare sia tutto il materiale della serra che le piantine che saranno analizzate, deferivano a piede libero il 28enne per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.