fino al 2 aprile Prima Nazionale
(ore 20:45, domenica 15.45, riposo lunedì 27 marzo)
CIAO di Walter Veltroni
Ciao è il racconto di un dialogo impossibile, dell’incontro fantastico tra un padre, morto giovane negli anni Cinquanta, e un figlio, ormai sessantenne, che lo ha sempre cercato.
Il padre è Vittorio e il figlio è Walter Veltroni. Ma i due protagonisti potrebbero essere ogni padre e ogni figlio di questo Paese meraviglioso e dannato. Dal libro omonimo, Piero Maccarinelli dirige Massimo Ghini e Francesco Bonomo in una pièce sull’assenza, sul bisogno di relazione, sulla dolorosa bellezza della ricerca delle radici della propria vita.
Una produzione Fondazione Teatro della Toscana, in collaborazione con Q Academy.
7 – 13 aprile
(ore 20.45, domenica 15.45)
ISTRUZIONI PER NON MORIRE IN PACE
1.PATRIMONI | 2.RIVOLUZIONI | 3.TEATRO
di Paolo Di Paolo
Istruzioni per non morire in pace sono tre capitoli, tre sguardi del tutto autonomi sullo stralunato mondo della belle époque. Un esagitato caravanserraglio di ‘sonnambuli’, che mentre sognano le ‘magnifiche sorti e progressive’ mettono a punto il più spaventoso tra gli ordigni di distruzione, la Grande Guerra.
Nell’ambito del progetto Carissimi Padri… Almanacchi della “Grande Pace” (1900-1915) dedicato a rievocare, attraverso le parole degli scrittori e le note dei musicisti dell’epoca, quelle illusioni e quei miti che un secolo fa portarono l’uomo europeo, folle e incosciente, dentro al baratro della ‘inutile strage’.
Una produzione ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione – Fondazione Teatro della Toscana.
18 – 23 aprile (ore 21, domenica ore 16:45)
MEDEA di Euripide
regia Gabriele Lavia
Dopo i successi al Teatro Romano di Fiesole e al Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci, Medea con la regia di Gabriele Lavia arriva alla Pergola.
Un lavoro che scava nell’animo umano e nei grandi interrogativi della vita: Federica Di Martino è Medea. Una Medea della diversità e dell’istinto attraversati da folgoranti visioni tragiche, sullo sfondo di una rilettura dove a emergere è la modernità della potenza passionale e devastatrice della protagonista. “È un testo sconvolgente”, afferma Lavia, “di una bellezza e di una contemporaneità commoventi”.
Una produzione Fondazione Teatro della Toscana.
2 – 7 maggio
(ore 20:45, domenica 15:45)
ASPETTANDO GODOT di Samuel Beckett
Maurizio Scaparro affronta con profonda drammaticità e sorprendente ironia Aspettando Godot di Beckett. Nel mondo attuale lo spazio per la tragedia si è fatto minimo, entra di nascosto, quasi sotto il velo del gioco, usa toni leggeri e punta talvolta anche al riso.
Creature deboli e immortali, i due vagabondi Vladimiro ed Estragone (e anche Pozzo e Lucky), sono diventati l’emblema della condizione dell’uomo del Novecento, essere in eterna attesa, vagante verso la morte, punto minuscolo nella vastità di un cosmo ostile, segnato fin dalla nascita.
Una produzione Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano.
Teatro della Pergola / Viaggi nel teatro
1 aprile, ore 23:15
I RACCONTI DEL TERRORE
a cura di Sabrina Tinalli
I serie
Il cuore rivelatore | La maschera della morte rossa | La sepoltura prematura
Nella parte più nascosta e notturna della Pergola rivivono le ossessioni, i tormenti e gli incubi dell’animo umano. I racconti del terrore – mezzanotte a teatro con Edgar Allan Poe è il nuovo spettacolo itinerante proposto con la Compagnia delle Seggiole nelle ‘segrete’ che creano la bellezza sulla scena del massimo teatro fiorentino. Guida del percorso Poe e tutti i pensieri che stanno tra il sonno e la veglia, tra la vita e la morte, tra la realtà e la fantasia. Tre racconti da brivido del principe della letteratura dell’orrore e del giallo poliziesco che indagano le pieghe più nascoste e gli incubi dell’uomo, tematiche poi affrontate dall’indagine psicologica moderna. Un viaggio affascinante nei meandri del teatro e del mistero.
Fondazione Teatro della Toscana in collaborazione con La Compagnia delle Seggiole
L’accesso può essere difficoltoso per i non deambulanti
9 aprile, ore 10/11/12
IN SUA MOVENZA È FERMO
da un’idea di Riccardo Ventrella - testi e regia di Giovanni Micoli
La visita spettacolo nel Teatro della Pergola compie 13 anni e continua a svelare storia, personaggi e segreti del più antico teatro all’italiana. Oltre diecimila presenze per quasi 250 repliche sono i numeri che hanno fino ad oggi premiato un progetto che è diventato un modello per molti altri spazi museali e luoghi storici segnati dalla cifra stilistica della Compagnia delle Seggiole che li racconta e li attraversa insieme ai protagonisti che ne hanno tracciato la storia.
Teatro della Pergola / Libri a teatro
Prende il via la quinta edizione di ‘Libri a Teatro’, coordinata da Siro Ferrone e Renzo Guardenti, ulteriore esito della solida collaborazione tra la Fondazione Teatro della Toscana e l’Università degli Studi di Firenze. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
20 aprile, ore 17
CULTURE ERMETICHE E COMMEDIA DELL’ARTE. Tra Giulio Camillo e Flaminio Scala
di Elena Tamburini
Teatro della Pergola / I corsi del Laboratorio di Costumi e Scene
27/28 aprile - 4/5 maggio, ore 9/13 - 14/18
AL COSPETTO DI RICHELIEU: LE PARRUCCHE NEL BAROCCO FRANCESE
Docente: Paolo Manciocchi
Luigi XIII, costretto ad indossare la parrucca per motivi “personali”, lanciò una moda destinata a rivoluzionare il costume dell’epoca e dei decenni a seguire, e non solo della corte francese. La parrucca da lui indossata, la ‘Molière’, non solo diventerà l’emblema di un periodo storico ma assurgerà a simbolo di una certa élite come, ad esempio, i Lord e i giudici.
Dopo un’introduzione con cenni storici e dettagli tecnici relativi alla realizzazione di una parrucca, il corso si incentrerà sulla progettazione e la costruzione di una ‘Molière’, sia con materiali tradizionali che con materiali non convenzionali.
Corso pratico di 32 ore
Max 8 allievi
A conclusione del corso sarà rilasciato agli iscritti un attestato di partecipazione personalizzato.
È possibile iscriversi ai corsi fino ad una settimana prima dell’inizio degli stessi.
Informazioni
055 2264354
Teatro della Pergola / Fuori Stagione
Il Teatro della Pergola ospita una giornata all’insegna dell’incontro fra letteratura e danza a cura della Compagnia Adarte.
6 APRILE
TEATRO DELLA PERGOLA - Saloncino, Firenze
MOVING STORIES - Festival di danza e letteratura II edizione
La danza incontra la letteratura: la reinterpreta, la interroga, ne esplora gli obiettivi e le motivazioni, traduce l’arte delle parole in un linguaggio non verbale. Il 6 aprile ADARTE propone la seconda edizione di Moving Stories Festival di danza e letteratura ideato e diretto da Paola Vezzosi.
Presso il Saloncino della Pergola si avvicenderanno quattro prestigiose compagnie italiane di danza presentando altrettante coreografie ispirate a testi, autori o personaggi letterari, in una sorta di dialogo creativo tra letteratura e arte del movimento.
- Così misurerò il tuo amore di Angela Torriani Evangelisti (Compagnia Versiliadanza) spettacolo dedicato alla figura Shakespeariana di Lady Macbeth
- Sull’identità di Giuseppe Muscarello (Compagnia Muxarte/[email protected]’oc), liberamente tratto da “Uno Nessuno e Centomila” di Luigi Pirandello
- 90 + 8 + 1 di Virginia Spallarossa (Compagnia Déjà Donné) spettacolo ispirato a “Esercizi di stile” di Raymond Queneau
- Penelope canti d’attesa di Paola Vezzosi (Compagnia Adarte/Versiliadanza) spettacolo dedicato alla figura odissiaca di Penelope. Programma:
- ore 10:15 Moving Stories-Matinée (per le scuole) | Teatro della Pergola, Saloncino
- ore 18 Teatro della Pergola | Teatro della Pergola, Atio delle Colonne
Presentazione del libro Pina Bausch. Una santa sui pattini a rotelle di Leonetta Bentivoglio
Ingresso libero
- ore 20:15 Moving Stories-Replica serale Teatro della Pergola – Saloncino
Teatro Niccolini di Firenze / Fuori Stagione
1 – 5 aprile
(ore 21, sabato ore 19, domenica ore 16:45, riposo lunedì 3 aprile)
IL LAVORO DI VIVERE di Hanoch Levin
Il teatro di Levin è irriverente: la poesia si nasconde dentro le situazioni più imbarazzanti, i suoi testi sono una commistione di spiritualità nobile e cruda realtà; dalla critica alla cultura borghese ai contrasti tra carne e spirito, ‘arte e culo’, perché il meschino sogna di stare sotto il riflesso della luce della felicità altrui. Così avviene anche per Il lavoro di vivere, una storia d’amore fra due persone di mezza età, in cui l’amore appare a barlumi folgoranti, in mezzo a un mare di insulti, parole durissime e rimpianti. Lo spettatore ride di gusto, senza accorgersi che sta ridendo di se stesso.
Biglietteria per tutti gli spettacoli:
Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
055.0763333 – [email protected].
Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30
Circuito regionale Boxoffice e online
Prenotazioni per la matinée: [email protected]
Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci / Stagione
fino al 2 aprile, ore 21
IL NULLAFACENTE di Michele Santeramo
In un tempo che richiede presenza, prestanza, efficienza, ritmo, lavoro, programmazione, Michele Santeramo racconta uno che non fa niente. Con metodo, applicazione, pazienza, determinazione.
Il nuovo lavoro con la regia di Roberto Bacci si concentra su quella felicità che cerchiamo altrove, e questo altrove non esiste fino a quando non lo guardiamo. E se esiste, quando lo guardiamo, esiste solo nei nostri occhi, nella nostra percezione. Cosa, ogni giorno, non dobbiamo fare, per stare bene? In scena Michele Cipriani, Silvia Pasello, Francesco Puleo, Michele Santeramo, Tazio Torrini.
Una produzione Fondazione Teatro della Toscana.
Biglietteria
Via Gaetano Donizetti 58, Scandicci.
Tel. 055.7351023; [email protected].
Biglietteria on line: www.teatrostudioscandicci.it.
Circuito Regionale Box Office.
Informazioni e acquisti con carta di credito 055.7351023.
Biglietteria serale: è possibile acquistare i biglietti di tutti gli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria del teatro.