Auser
È ricco di spunti il programma dei Circoli Culturali aderenti ad Auser Toscana e dell’Udel (Università dell’Età Libera) del Mugello. I circa 250 corsi includono quelli per l’alfabetizzazione informatica degli anziani che vedono spesso giovani studenti in qualità di insegnanti, mentre “L’informatica per la vita quotidiana” è utile per le persone in stato di fragilità che senza uscire di casa possono occuparsi in autonomia dei rapporti bancari, del pagamento dei bollettini o altro.
Poi ci sono i corsi di lingue o quelli di storia, arte o urbanistica, spesso al centro di gite organizzate, mentre attività come il cucito o la coltivazione delle piante diventano occasioni di scambio tra generazioni. Inoltre, dallo scorso anno, la Regione Toscana ha individuato in Auser uno dei soggetti guida per la realizzazione di un progetto di “invecchiamento attivo”: della durata di tre anni prevede iniziative per la promozione di una sana alimentazione, attività fisica costante, attenzione al fumo e al consumo di alcol.
I Circoli aderenti ad Auser Toscana hanno ottenuto negli ultimi anni la Certificazione di Qualità da parte di Auser Nazionale che ne attesta l’aderenza ai criteri necessari per entrare a far parte delle “Reti dell’apprendimento permanente”. «Attraverso il progetto Form’Attiva avviato nel 2013 - spiega Renato Campinoti, responsabile culturale Auser Toscana - Auser ha contribuito a diffondere i criteri di formazione permanente in tutta la propria realtà associativa e a formare numerosi volontari in grado di recepire e validare i criteri per la certificazione.
Lo scorso anno, la Regione Toscana ha dato avvio al Tavolo per la costruzione di una Rete dell’apprendimento permanente che abbraccia i soggetti dell’insegnamento sia formale che informale di cui fanno parte, appunto, i nostri Circoli. Speriamo che le procedure adesso si facciano un po’ più snelle».