Robur, boccata di ossigeno a Viterbo

I bianconeri vincono al Rocchi contro i laziali e li agguantano in classifica. Decide Marotta

Marotta è stato il match winner

Marotta è stato il match winner

Viterbese - Robur Siena 0-1

VITERBESE (4-3-3)Iannarilli; Celiento, Mallus (12’st Varutti), Dierna, Pacciardi; Marano (20’st Mununga), Cuffa (31’st Belcastro), Cenciarelli; Neglia, Invernizzi, Diop. A disposizione: Pini, Micheli, Ansini, Corinti, Mazzolli.Allenatore CornacchiniROBUR SIENA (3-5-2)Moschin; D’Ambrosio, Stankevicius, Bordi; Grillo (35’st Rondanini), Saric (25’st Doninelli), Guerri, Firenze, Iapichino; Marotta, Mendicino (25’st Bunino). A disposizione: Ivanov, Romagnoli, Rondanini, Castiglia, Masullo, Lucarini, Filipovic, Secondo.Allenatore ColellaArbitro Mantelli di Brescia (Montanari-Vitaloni)Reti: 3’pt Marotta. Ammoniti: Marotta, Saric, Celiento, Firenze, Iapichino, Moschin. Recuperi: 3 e 5Torna al successo la Robur, che a Viterbo coglie una vittoria importante dopo una partita ben giocata ma che ha visto i bianconeri davvero troppo sciuponi e alla fine anche fortunati. Gara che si sblocca già al 3’ con Marotta che anticipa avversari e compagni portando avanti i suoi. Dal punto di vista delle occasioni i bianconeri di Colella dominano letteralmente confezionando almeno quattro nitide palle gol (più una traversa) ma trovano davanti un super Iannarilli. Gara nervosa e condizionata dal momento poco felice di entrambe le squadre: la Viterbese fa la partita ma scopre il fianco ai contropiedi di Firenze e compagni che vanificano tra fine primo tempo ed inizio ripresa una mezza dozzina di ghiotte occasioni. Col passare dei minuti i laziali tentano il tutto per tutto e colpiscono un palo clamoroso (al 30’) dopo una mischia in aera bianconera nata da azione d’angolo. La dea bendata non sorride ancora alla formazione di Cornacchini, generosamente tutta in avanti, che all’88’ coglie la traversa con Diop, a Moschin battuto. Finale di sofferenza per i ragazzi di Colella, che non riescono più a ripartire: nei 5 minuti di recupero però Firenze si divora l’ennesima palla gol in contropiede. Non c’è più tempo però, la Robur con qualche patema d’animo centra tre punti molto importanti. Guido De Leo