Disastro siccità, acqua 'garantita' ancora per venti giorni

Allarme del presidente del Consorzio di Bonifica 6, Fabio Bellacchi

Siccità, è allarme

Siccità, è allarme

Siena, 20 luglio 2017 - «Abbiamo ancora venti, forse trenta, giorni di autonomia per l’irrigazione e dovremmo riuscire a portare in fondo le colture di stagione, dopo se non ricomincia un po’ a piovere è chiaro che diventa un problema. Per il futuro, abbiamo molti progetti alle porte che presenteremo entro fine agosto, per cercare in futuro di migliorare la situazione nei momenti di siccità». Ad alzare ulteriormente l’allarme siccità è il presidente del Consorzio di Bonifica 6, Fabio Bellacchi, al quale fa eco anche il presidente della sezione prodotto ortofrutticolo di Confagricoltura Toscana Antonio Tonioni.

«A causa del grande caldo e in una situazione che ci vede costretti a far fronte ad una forte scarsità di acqua, alcune colture oggetto di rotazione, quest’anno non saranno piantate – spiega Tonioli – Fra queste sicuramente tutto ciò che riguarda i trapianti tardivi di angurie e meloni». Manifestata la sua forte preoccupazione per la siccità, Bellacchi annuncia il potenziamento del parco macchine del Consorzio di Bonifica 6.

«Si tratta di un trattore Frastac, dice, una macchina che verrà impiegata su tutto il territorio di nostra competenza, sia in provincia di Grosseto che in quella di Siena, a seconda delle necessità, principalmente nella manutenzione ordinaria, per lavori di trinciatura. Si tratta – ha aggiunto – di un mezzo di ultima generazione, molto più efficiente, che ci consente una migliore qualità di lavoro sul nostro vastissimo territorio».