‘Attentato’ ai ciclisti. Rubate le caditoie del sottopasso

I residenti di via Neri: «Niente controlli»

Ciclisti in difficoltà

Ciclisti in difficoltà

Sarzana, 30 maggio 2015 - IL FURTO è così inutile e di poco valore che prevale la tesi del dispetto che però poteva costare caro a ciclisti e pedoni in transito nel sottopasso. Bastava un attimo di disattenzione o poca abilità in sella alla bici per finire dentro le buche, cadere a terra e farsi male seriamente in quello spazio ristretto delimitato da muri, scalini e ancoli. Ma evidentemente il senso civico è ormai un accessorio, da dimenticare a piacimento nei cassetti. Qualche vandalo l’altra notte ha smontato le grate di compertura delle condotte di scolo dell’acqua piovana in via Neri, lungo il sottopasso che da via San Bartolomeo conduce a Crociata. Un passaggio utilizzato da pedoni e ciclisti per collegarsi dal centro al quartiere cittadino. Una zona per altro al centro di perenni lamentele per la scarsa manutenzione, presenze equivoche soprattutto la notte e scarsa illuminazione. Ma oltre ai difetti cronici, che stridono ancor di più se si pensa che proprio a fianco del tunnel ci sono le scuole primarie e medie cittadine, qualcuno ha pensato di aggiungere altri motivi di lamentela.

NELLA NOTTE infatti hanno smontato le grate in acciaio che ricoprono i canali di scarico per impedire che foglie e sporcizia possano tapparle. Ovviamente togliendo il ‘tappo’ resta un buco profondo che taglia orizzontalmente il camminamento in cemento. Soprattutto in un paio di punti, nelle discese dietro all’angolo del muro, lo scavo a terra è difficile da notare per cui qualcuno ieri mattina ha rischiato di finire a terra. Un paio di cittadini hanno lanciato l’allarme alla polizia municipale e nell’attesa dell’arrivo della squadra operai dell’ufficio tecnico hanno ‘vigilato’ i punti critici raccomandando prudenza ai passanti, molti dei quali sono riusciti a fermare le biciclette proprio sul bordo. «Siamo alle solite – spiega Pasquale, residente a Crociata – passare da qui è sempre un rischio. La sera ogni troviamo senza tetto che dormono, altre volte ragazzi che imbrattano di scritte il muro. E se le luci si spengono diventa anche pericoloso passare». Il sottopasso di via Neri è stato inaugurato a ottobre del 2010 per collegare in una sorta di percorso ciclo-pedonale il centro al quartiere di Crociata proseguendo poi sulla pista ciclabile della Variante. La cultura delle due ruote non è mai decollata anche se il passaggio si rivela utile ai residenti del quartiere che possono arrivare in città in poco tempo a piedi oppure in bicicletta. Qualcuno utilizza anche vespe e scooter, seppure la segnaletica non lo consenta, ma tanto a parte negli orari canonici dell’uscita e entrata dei ragazzi nella scuola i controlli da quelle parti non esistono. I primi passanti ieri mattina accorgendosi dell’atto vandalico-furto hanno sollecitato l’arrivo dei vigili affinché intervenissero per segnalare il pericolo anche semplicemente con un nastro colorato, ma dopo lunga attesa è partita un’altra telefonata al sindaco Alessio Cavarra che ha sollecitato intorno a mezzogiorno l’arrivo della squadra degli operai che hanno cercato altre grate e tappato le buche. Evitando che qualche sfortunato finisse a gambe.

Massimo Merluzzi